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giovedì, 26 Dicembre, 2024

#veloscrivetateo. IL GHOST SURGEON IN CHIRURGIA ESTETICA

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di Antonello Tateo

 

No, non si tratta di un chirurgo estetico che modella la creta sulle note di un motivo romantico, e neanche di un chirurgo plastico che, per colpa di un angelo frettoloso, arriva in paradiso prima del suo tempo e si reincarna in un miliardario che sta per essere ucciso.

Acqua, acqua! Chi ha detto: un chirurgo estetico che cade in un tombino dopo l’ingaggio in una mega Clinica di New York?  A proposito, bellissimo film Soul, pieno di significato. Però ancora risposta errata! Ebbene, le prime volte mi stupivo a sentire nel mio studio qualche paziente che, dopo la visita, chiedeva con occhi sincerità e conforto: “mi opera Lei, vero?”. Non credevo che qualcuno già si fosse reso conto che nel mondo della comunicazione e del marketing si stesse affermando un fenomeno in chiaro-scuro come quello del chirurgo fantasma. In pratica, molti chirurghi che hanno una grande visibilità sui media (social e non), e bravi nella promozione di se stessi o della propria clinica, in effetti quando arrivano in sala chirurgica non operano oppure cedono il posto a qualcun altro, per prendere la parte dell’aiuto. Talvolta, sono in grado di eseguire solo alcuni interventi minori, fanno operare un collega più esperto nei casi più complessi oppure semplicemente sono specializzati esclusivamente nella chirurgia di una parte del corpo e per il resto chiedono aiuto. Non sempre ciò avviene con la massima trasparenza nei confronti dell’utente. Mi ricordo quando, giovane chirurgo alla fine della mia formazione, chiamavo il mio professore a guidarmi nei casi difficili o altre volte reindirizzavo il mio paziente ad un collega più anziano ed esperto, pur di imparare aiutandolo. Tutto, con il consenso della mia paziente, che a volte doveva confidare più nel mio grande entusiasmo che nell’immagine che offrivo.

Oggi, mi capita di aiutare il collega inesperto e m’intenerisco nel ricordare i tempi passati e mi inorgoglisco nel vedere che qualcuno mi chiama perchè ha fiducia in me per uno specifico intervento, ma non arrossisco a mandare da un collega le protesi di gluteo o il trapianto di capelli. Ebbene sì, non sono capace!

Siamo figli dei nostri tempi, e brand e reputazione si costruiscono on line ma l’etica si costruisce più difficilmente.

Alla prossima settimana!

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