Susy De Martini, europarlamentare di Forza Italia – Gruppo ECR, ha commentato in una nota il Vertice straordinario dei Capi di Stato e di Governo sull’Ucraina:
“Sono gravi le omissioni da parte della UE oggi al vertice di Bruxelles sull’Ucraina. Infatti Catherine Ashton, ministro degli esteri dell’Unione Europea, ha informazioni su possibili responsabilità dei massacri in Ucraina fornitele dal governo estone. Di una tale enormità doveva rendere conto e non lo ha fatto. Ieri l’Estonia ha informato Ashton di aver acquisito documenti secondo cui l’uccisione, il 20 febbraio scorso, di decine di manifestanti a Kiev è avvenuta ad opera di cecchini assoldati dalle opposizioni ora al governo dell’Ucraina. Fatto confermato da una nota ufficiale del Ministero degli Esteri estone.”
“Prima della riunione Ashton, insieme a Barroso e van Rompuy, ha ricevuto il premier ucraino Yatsenyuk, un possibile responsabile del massacro, ma il tema dei colloqui è stato il rilancio dell’aiuto europeo fino a 11 miliardi, pari a quello offerto dalla Russia, come se l’Ucraina fosse una nazione all’asta! E’ vergognoso, non dobbiamo inseguire questa ridicola politica imperialista europea, con i nostri soldi, che andrebbero usati per disinnescare la bomba vera, quella della disoccupazione giovanile.”
“Se l’Unione Europea fornisce denaro al governo ucraino omettendo di valutare prove di crimini a suo carico di cui è in possesso, dimostra di essere inaffidabile. Se la Commissione non informerà con urgenza il Parlamento Europeo sulla vicenda, e dato che non è prevista la sfiducia parlamentare per un singolo commissario europeo, quale è Catherine Ashton, mi attiverò per presentare una mozione di sfiducia alla intera Commissione Barroso”.
La Critica