L’Ucraina ha richiamato i riservisti: lo ha deciso il Consiglio di Sicurezza Nazionale, nel frattempo i militari dei reparti dell’esercito ucraino dislocati in Crimea stanno passando in massa dalla parte delle autorità locali filorusse o presentando le dimissioni se non intendono aderirvi. Molte caserme sono state abbandonate insieme agli arsenali presi in consegna dalle forze di autodifesa della Crimea. L’esercito russo ha iniziato l’assalto di un reparto della Marina militare ucraina a Sebastopoli dopo che un ufficiale ucraino inviato per trattare è stato fatto prigioniero. In un locale sarebbe scoppiato un incendio. I militari ucraini hanno bloccato un mezzo blindato russo e si preparano alla difesa.
Il segretario di Stato americano, John Kerry, ha avvertito Mosca che il dispiegamento di truppe russe in Ucraina minaccia “la pace e la sicurezza” nella regione e rischia di avere un impatto “profondo” sulle relazioni tra Stati Uniti e Russia. “A meno che la Russia non prenda misure immediate e concrete per far calare la tensione – ha detto – l’effetto sulle relazioni tra Usa e Russia e sulla posizione internazionale di Mosca sarà profondo”. Probabilmente un vertice sulla situazione in Ucraina è in programma oggi pomeriggio, intorno alle 18, tra il premier Matteo Renzi, e i ministri della Difesa e degli Esteri, Pinotti e Mogherini.
La Critica