I fatti:
Siena, 20 Maggio 2014, 150 persone, riunite dal gruppo Sentinelle in Piedi manifestano, pacificamente e silenziosamente, per la libertà di espressione contro il Disegno di Legge Scalfarotto, che, di fatto, rende illegale difendere la famiglia naturale. Questa manifestazione è stata regolarmente autorizzata. Non altrettanto la contromanifestazione, promossa dalle associazioni LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Trans), che ne disturba lo svolgimento, con insulti e provocazioni. La polizia guarda e non interviene.
Modena, 21 Giugno 2014, mentre le Sentinelle in Piedi leggono in silenzio e difendono la libertà di espressione i contestatori LGBT ballano sulle note di Madonna per disturbare la manifestazione. Le forze dell’ordine non reagiscono.
Ferrara, 26 Giugno 2014, si svolge un’altra analoga manifestazione delle Sentinelle. Nella stessa occasione il Comune, la Provincia ed altre associazioni prendono le distanze da questa manifestazioni. La libertà di parole, evidentemente, confligge la loro visione della società.
Commento:
Le foto di questi eventi raccontano tutto. Volti sereni, contro aggressioni sguaiate. Silenzio contro urla. Determinazione contro odio. Certezza contro dubbio. Serenità contro frenesia. In ultima analisi, la pace di chi ama contro la furia di chi conosce solo l’odio per il diverso. Il diverso, incredibile dictu, in questo caso è chi afferma una banalità. Il bambino ha diritto ad una mamma ed ad un papà. Il bambino ha diritto ad una famiglia vera, non a surrogati inventati sulla scia dell’arroganza di qualche minoranza. Dov’è quindi lo scandalo? Dov’è la minaccia? Ce lo spiega Chesterton, in un passo che, forse più di qualsiasi altro pezzo di letteratura degli ultimi due secoli, ci narra al meglio la modernità:
“La grande marcia della distruzione mentale proseguirà. Tutto verrà negato. Tutto diventerà un credo. È un atteggiamento ragionevole negare l’esistenza delle pietre sulla strada; sarà un dogma religioso affermarla. È una tesi razionale pensare di vivere tutti in un sogno; sarà un esempio di saggezza mistica affermare che siamo tutti svegli. Accenderemo fuochi per testimoniare che due più due fa quattro. Sguaineremo spade per dimostrare che le foglie sono verdi in estate. Non ci resterà quindi che difendere non solo le incredibili virtù e saggezze della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile: questo immenso, impossibile universo che ci guarda dritto negli occhi. Combatteremo per i prodigi visibili come se fossero invisibili. Guarderemo l’erba e i cieli impossibili con uno strano coraggio. Saremo tra coloro che hanno visto eppure hanno creduto.”
Siamo arrivati dunque al punto, oggi siamo chiamati a combattere per difendere l’ovvio. Eppure, noi come le Sentinelle, siamo assolutamente sereni. Perché ci è stato promesso che “Le Porte dell’Inferno non prevarranno”. Né oggi né mai. E le foglie resteranno verdi d’estate, saranno sempre più rigogliose e chi oggi si accinge a negarlo sarà deriso domani per la propria ottusità. Per questo le Sentinelle tacciono, non hanno nulla da rivendicare che voi non sappiate già, che il bambino non veda da solo, che l’anziano non abbia sperimentato in una vita. Non devono urlare perché è la Natura a proclamarne la sincerità. Non devono aggredire, perché ciò che proteggono, la Verità, è sempre in ultima analisi vittoriosa. Ciò che fanno è solo testimoniare che l’Onore dei nostri padri verrà trasmesso intatto ai nostri figli. Che non ci siamo arresi. Che in un’epoca di falsa devozione al politicamente corretto non tutti sono in ginocchio. Qualcuno è ancora in piedi. Qualcuno non si è ancora arreso. Qualcuno ricorda ancora l’Onore.
Luca Rampazzo