di Daniela Buonocore
Il dissesto economico di Villaricca desta ormai rabbia e sconforto tra i cittadini del luogo.
Ad oggi la situazione stradale del paese è preoccupante, da mesi si attende infatti la pulizia dei marciapiedi e la potatura delle sterpaglie ad esse adiacenti.
Tutto il paese vive in un contesto di totale abbandono, ovunque vi sono escrementi di animali che tappezzano ogni zona percorribile dai pedoni, in più folte piante taglienti ostacolano il passaggio di quest’ultimi e spesso ostruiscono anche la visuale dei guidatori che si vedono costretti ad invadere, con la propria auto, la carreggiata opposta pur di riuscire a vedere oltre potendo così immettersi nel proprio senso di marcia.
La zona più colpita e più preoccupante resta però sempre quella di via Bologna, zona residenziale ricca di parchi e ville private dove migliaia di persone vivono tutti i giorni in uno scenario fatiscente.
Centinaia di persone infatti percorrono questa strada a piedi costretti a fare slalom per evitare di calpestare escrementi di animali o rischiando di graffiarsi lungo il percorso a causa delle sterpaglie pungenti.
Purtroppo il dissesto economico e la riorganizzazione comunale non agevolano il regolare funzionamento della manutenzione della polizia stradale, tutto questo, però, per l’intera cittadina non è giustificabile, “abbandonare così il proprio paese e i suoi concittadini è una vergogna, ci sentiamo tristi e sconfortati” dichiarano alcuni anziani del posto, “ogni giorno siamo costretti a camminare (con i nostri bambini) in strada e non sul marciapiede, passando tra auto e motorini per arrivare a scuola”, affermano invece le mamme stanche di tanta indifferenza da parte degli enti preposti.
Proprio lungo via Bologna infatti vi è un istituto comprensivo comunale che ospita centinaia di bambini che vanno dalla tenera età dell’infanzia a quella della secondaria, dove spesso i ragazzi anche da soli, percorrono le strade per raggiungere il proprio ambito scolastico.
Le sterpaglie in parte sono pungenti e taglienti, mamme bambini e ragazzi infatti per non ferirsi devono scendere dal marciapiede per raggiungere la scuola camminando in fila tra le auto mettendo così non solo a rischio la propria incolumità ma anche quella di guidatori che nel frattempo sono obbligati a frenare e o a fermarsi procurando code di auto estenuanti e spesso il blocco della viabilità stradale.
I cittadini disperati ogni giorno scattano foto e postano sui vari gruppi social la situazione attuale, chiedendo l’aiuto di comitati e associazioni locali.
Tra questi si è fatta portavoce della problematica attuale il laboratorio verde di Villaricca FareAmbiente, un’associazione ecologista che ha accolto le critiche dei suoi concittadini concretizzandole in una pec inviata al capo del vigili urbani Antonio Cardillo, al quale si chiede il tempestivo intervento per la pulizia delle strade la potatura delle sterpaglie nelle aree adiacenti affinché si possa agevolare la viabilità pedonale ed automobilistica.
Non sappiamo esattamente se e quando i membri del laboratorio verde FareAmbiente di Villaricca riusciranno ad ottenere tale servizio, nel frattempo cercano di intercedere anche telefonicamente presso l’ufficio tecnico comunale pronti ad organizzare anche un gruppo di persone disposte a prendersi l’onere della pulizia stradale, qualora l’amministrazione comunale attuale dovesse avere problemi in merito ad uno scarso numero di collaboratori. “FareAmbiente c’è ed è pronta ad intervenire, aspettiamo solo l’ok” dichiarano i membri dell’associazione, “speriamo di intervenire nell’immediato per tutelare la salvaguardia dell’ambiente e la salute dei cittadini”.
Si attendono pertanto risposte in merito, mentre nel frattempo gli animi dei cittadini continuano a scaldarsi e tutti sperano in un immediato intervento sul posto.
So che un gruppo di cittadini, che non hanno necessità di vantarsi di prodigi particolari, in silenzio e autonomia e soprattutto con tanta umiltà hanno segnalato la situazione a chi di dovere ed è stato loro assicurato che si provvederà quanto prima. Fermo restando che non doveva essere necessaria la richiesta di un intervento…
Come al solito e fatt sicont…