Poco prima delle 14:30 del 29 settembre in via per Cusago, al confine fra i comuni di Milano e Cusago, all’incirca all’altezza del numero civico 275, su una stradina sterrata che porta a quel misto di casette, orti e accampamenti che si trovano nella campagna poco prima di arrivare alla località di Assiano, in una pozza di un canale di irrigazione, un passante ha visto un’auto rovesciata. Si trattava di una Ford Ka. All’interno, il cadavere di una donna di 91 anni.
Sul posto sono arrivate le ambulanze l’automedica, i vigili del fuoco del comando provinciale di via Messina gli agenti delle due polizie locali, Milano e Cusago. Già dal primo momento si è compreso che per la donna non c’era più nulla da fare ed era importante stabilire in che comune è successo l’incidente, per l’espletamento delle formalità burocratiche.
L’auto era ribaltata e sul fondo del canale di irrigazione c’erano circa 30 centimetri d’acqua. Abbastanza per annegare se le le cinture di sicurezza sono allacciate, se si è persa conoscenza e non si ha la prontezza di riflessi per reagire. La stradina è infida. E’ di terra battuta, stretta e corre fra due canali di irrigazione secondari abbastanza ampi e coperti dalla vegetazione.
I vigili del fuoco hanno recuperato l’auto e il corpo della donna usando un argano. Non si sa ancora se la donna è caduta nel canale dopo aver perso conoscenza oppure se la ha persa dopo aver perso il controllo dell’automobile. Non si sa ancora neppure da quanto tempo si trovava lì. La zona infatti non è molto frequentata, se non dai contadini o dalle persone che ci abitano.