Dopo il TAR anche il Consiglio di Stato ha dato ragione a Palazzo Marino in merito alla ricollocazione in Mario Pagano di parte delle bancarelle della Fiera di Sinigaglia. Il ricorso era stato presentato dall’Associazione Fiera di Sinigaglia e da cinquantuno operatori su centocinquantadue attivi nel mercato.
Il Consiglio di Stato “ritenuto che, allo stato, non sussistono i presupposti per discostarsi dal contenuto della sentenza resa dal giudice di primo grado” ha confermato quanto stabilito dal TAR, che aveva giudicato validi e corretti gli atti comunali. Nessuna sospensione quindi con grande disappunto di operatori, convinti che la loro attività sarà danneggiata e dei residenti di Pagano, preoccupati dai disagi che deriveranno dalla presenza delle bancarelle.
Soddisfatta la giunta, che vede dal punto di vista amministrativo vede confermata la correttezza di quanto deciso. Purtroppo, anche in questo caso,della tanto sbandierata “gestione partecipata della città” non se ne è vista traccia, al punto che l’opinione contraria dei cittadini non è stata tenuta in nessun conto.
Immediata la reazione del forzista Alessandro De Chirico, che in qualità di consigliere di zona 7 si è strenuamente battuto contro lo spostamento delle bancarelle in pagano: “La sentenza del Consiglio di Stato – spiega De Chirico – che ha respinto il ricorso presentato dagli ambulanti della Fiera di Sinigaglia non ci coglie di sorpresa. Forza Italia e il gruppo consiliare di zona 7 si opposero fin dall’inizio alla scellerata decisione dell’amministrazione Pisapia, con in testa l’assessore D’Alfonso, di voler spostare parte delle bancarelle dello storico mercato delle pulci nel parcheggio di Pagano”.
“Abbiamo- continua De Chirico – coadiuvato il comitato dei residenti nella raccolta delle firme e siamo rimasti in contatto tutta l’estate con i promotori della protesta e con i commercianti della zona, rimasto uno dei pochi fiori all’occhiello del commercio milanese. Abbiamo in serbo grandi sorprese – conclude De Chirico – e preannunciamo un autunno caldo contro chi non vuole ascoltare residenti, ambulanti e commercianti”.
Anche il capogruppo di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato, ha subito emesso una nota in cui invita a sua volta il sindaco Pisapia a non limitarsi a gioire delle sentenze favorevoli, pensando piuttosto ad ascoltare lamentele e proposte di cittadini e commercianti.
La Critica
Dobbiamo smetterla di far prendere le decisioni politiche alla magistratura che ha soltanto il compito di giudicare ,in punta di diritto,se vengono violate le leggi vigenti.La decisione di spostare parte delle bancarelle della fiera di Senigaglia,in Mario Pagano,e’ prettamente politica e come tale deve tener conto di tutte le parti in causa..vale anche per la Sinistra,o no?viva la democrazia,grande partecipazione del popolo
Dobbiamo smetterla di far prendere le decisioni politiche alla magistratura che ha soltanto il compito di giudicare ,in punta di diritto,se vengono violate le leggi vigenti.La decisione di spostare parte delle bancarelle della fiera di Senigaglia,in Mario Pagano,e’ prettamente politica e come tale deve tener conto di tutte le parti in causa..vale anche per la Sinistra,o no?viva la democrazia,grande partecipazione del popolo
Dobbiamo smetterla di far prendere le decisioni politiche alla magistratura che ha soltanto il compito di giudicare ,in punta di diritto,se vengono violate le leggi vigenti.La decisione di spostare parte delle bancarelle della fiera di Senigaglia,in Mario Pagano,e’ prettamente politica e come tale deve tener conto di tutte le parti in causa..vale anche per la Sinistra,o no?viva la democrazia,grande partecipazione del popolo