(ANSA) – MILANO 23 OTT – Sono state due le criticità riscontrate nel voto elettronico per il referendum della Lombardia e si sono “verificate dopo la chiusura dei seggi”: lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. La prima, il fattore umano: alcuni presidenti di seggio hanno utilizzato lo stesso pin per più voting machine, bloccando la lettura delle chiavette usb; la seconda, in alcuni seggi si è cominciato a votare “in modalità test”, ma le macchine hanno registrato i voti. “Tutti hanno votato in modo valido – ha precisato l’assessore delegato al voto elettronico, Gianni Fava – sono tutti voti buoni”.