8.1 C
Milano
mercoledì, 20 Novembre, 2024

QUANTOMAIS IN PIAZZA CASTELLO. Compaiono altri orti nel centro cittadino

- Advertisement -spot_imgspot_img
Annunci sponsorizzatispot_imgspot_img

Sono più di 1500 le piante di mais di quasi due metri d’altezza collocate nell’arco di una notte nello spazio tra i due padiglioni di Expo Gate in via Beltrami, a coprire una superficie di 360 metri quadri. Il nome dell’installazione è ‘Quantomais’ già soprannominata dai milanesi “Quando mai!” ed è frutto di un’idea dello studio di architettura A4a Rivolta Savioni su invito della curatrice di Expo Gate Caroline Corbetta.

2Le piante sono state seminate a inizio giugno nella Cascina Gambarina di Abbiategrasso e coltivate fino al trasporto in centro città, avvenuto questa notte. Tra le piante, che resteranno per un mese in via Beltrami, anche aiuole e spazi con girasoli, zucche, zucchine e piante aromatiche. Oltre a un’installazione, Quantomais “sarà anche un programma di eventi”, spiegano gli ideatori: “Per tutto agosto saranno organizzati diversi appuntamenti gratuiti per cittadini e turisti con installazioni, performance, teatro e momenti per la scienza”.

1Con la posa del mais in Expo Gate si apre poi il bando per adottare le piante, che a fine agosto saranno redistribuite attraverso il sito www.quantomais.org per continuare a vivere in piccoli appezzamenti, orti e vivai di privati, scuole e università che ne faranno richiesta. “L’idea è di usare Expo Gate come lancio, e sviluppare altri campi nella città”, spiegano gli ideatori di A4a, che vorrebbero realizzare 3una versione più estesa dell’installazione durante l’esposizione universale. Domani sera alle 19.30 si terrà la inaugurazione ufficiale dello spazio, in concomitanza con il djset del giovedì di Expo Gate.

L’installazione già divide l’opinione pubblica, ma pur essendo stata  realizzata di notte in modo quasi furtivo e non si sa quanto “condiviso” e “partecipato” con i residenti, rispetto ad altre ha la caratteristica di conoscerne la data di dismissione con grande sollievo per i detrattori dell’installazione di campi coltivati, orti, melanzane e cetrioli davanti ai monumenti milanesi.

La Critica

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

- Advertisement -spot_img

Notizie correlate

- Advertisement -spot_img