Pnei System e pediatria

Prof.ssa Maria Corgna
Un bambino ogni 8 minuti è vittima di errori nella somministrazione di farmaci (antipiretici-antiinfiammatori-antibiotici). Il 25% di tutte le disattenzioni riguardano i piccoli con meno di un anno di età. Accade negli Usa.
Sessantatremila all’anno, 192 al giorno, 8 all’ora, ovvero uno ogni otto minuti: tanti sono i bambini con meno di sei anni di età che, negli Stati Uniti, sono vittime di errori nella somministrazione di farmaci, errori commessi non intenzionalmente dagli adulti (genitori, nonni, maestre, baby sitter) che si occupano di loro.
Il dato arriva da uno studio, primo nel suo genere, pubblicato su Pediatrics dai ricercatori dell’Ohio State University College of Medicine e del Nationwide Children’s Hospital nel 2014, uno dei più grandi ospedali pediatrici di tutti gli Stati Uniti.
E in Italia? Quale l’utilizzo di farmaci allopatici sui minori?
Già nel 2012, 58 bambini su 100 nel corso di un anno ricevevano almeno un farmaco. Con notevoli differenze tra Nord (46%) e Sud (76%) e sono curati con medicinali soprattutto i maschietti sotto l’anno di età (69% contro il 65% di femmine). A ogni bambino si prescrivono mediamente 2,7 confezioni di medicinali (senza contare i farmaci da automedicazione).
Una concezione del farmaco e della medicina figlia del riduzionismo scientifico per cui al sintomo corrisponde un farmaco.
Il sovraddosaggio o l’uso prolungato di un determinato farmaco può influenzare anche la psiche del bambino rendendolo stressato, agitato, nervoso.
La propensione ad “ammalare” dipenderebbe anche dalla qualità della gravidanza. Infatti l’iperattività dei sistemi dello stress può “trasmettersi” di madre in figlio: è quanto evidenziano le nuove ricerche sull’argomento. Una mamma con i sistemi dello stress iperattivi ”passa” la sua eredità al feto e lo “predispone” a disturbi del sistema immunitario che potranno manifestarsi precocemente nell’età adulta.
Probabilmente il passaggio transplacentare di cortisolo è alla base dello stress fetale. L’influenza dello stato psico-fisico della mamma sulla salute della prole incide quanto quella dell’ambiente.
I figli di madri stressate con elevati livelli di cortisolo nella saliva presentano un maggior numero di deficit cognitivi nella prima infanzia.
 
L’iperattività dei sistemi dello stress può essere affrontata con successo mediante interventi  terapeutici integrati. E’ questa la prerogativa del metodo Pnei System. Il sistema innovativo di diagnosi e terapia che punta a guarire il bambino “malato” attraverso l’alimentazione, la gestione dello stress e terapie d’avanguardia omotossicologiche e low dose.
 
Nella metodologia Pnei System si utilizzano, oltre alle terapie omotossicologiche e low dose, gli integratori più idonei e naturali che puntano al riequilibrio della funzione intestinale (l’intestino è il nostro secondo cervello, “madre” delle difese immunitarie e target primario dello stress e della cattiva alimentazione) per approdare al drenaggio e al riequilibrio della matrice connettivale dalla quale dipende, secondo la moderna fisiopatologia, la qualità della risposta antiinfiammatoria.
L’utilizzazione di farmaci convenzionali viene ridotta al minimo indispensabile.
Al piccolo paziente e al genitore vengono insegnate tecniche semplici, moderne ed efficaci di gestione dello stress dando loro strumenti mutuati dalla moderna psicologia energetica atti a creare salutari stati emozionali in grado di conferire ottimale capacità nell’affrontare le diverse situazioni .
 
Fondamentale la componente nutrizionale. Il cibo contribuisce, come già anticipato, alla funzione immunitaria mediante la salute intestinale. Tendiamo a privilegiare una dieta antiossidante, con limitato uso di carne, latticini, zuccheri e farine. In parallelo, consigliamo, di bere e cucinare utilizzando acqua depurata ad osmosi inversa ed eventualmente ionizzata.
 
La ginnastica e, più in generale, il movimento sono potenti “estintori” dello stress anche nei bambini.
 
Per approfondimenti sulla terapia in chiave Pnei System: www.pnei4u.com e www.mariacorgna.it