Roma, 2 set. (AdnKronos) – “I dati sul Pil diffusi oggi dall’Istat rappresentano una bastonata per il governo italiano, che ha letteralmente ‘steccato’ sulle previsioni relative al Pil, il cui incremento tendenziale era fissato all’1,2%”. E’ quanto dice Carlo Rienzi, presidente del Codacons, commentando i valori definitivi resi noti oggi dall’Istituto di statistica nazionale. “E’ evidente che l’Italia non riparte e che la crisi economica non ha affatto abbandonato il nostro paese. Nel secondo trimestre, infatti, il Pil è rimasto fermo rispetto al trimestre precedente, con una particolare sofferenza per l’industria. E’ la conferma degli allarmi lanciati a più riprese dal Codacons: se i consumi non ripartono, le vendite restano al palo, i prezzi sono in deflazione e la fiducia di imprese e consumatori è in costante calo, il Pil non potrà crescere. Il governo Renzi farebbe bene a pensare alle famiglie più che alle banche, perché solo attraverso misure di sostegno ai consumi e alla domanda interna sarà possibile uscire definitivamente da una crisi che continua a far sentire i suoi effetti sull’economia italiana”, conclude Rienzi.