Una pioggia di applausi di tredici minuti e fiori sul palco per la Prima alla Scala del Boris Godunov.
Una rumorosa standing ovation finale cui hanno partecipato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e con lui tutto il palco reale del Teatro Piermarini, a cominciare dalla presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen. Per il Presidente un’accoglienza calorosa iniziata al suo arrivo nel foyer e continuata con i cinque minuti di applausi prima dell’esecuzione dell’Inno di Mameli e dell’Inno alla gioia.
Sul palco anche il presidente del Senato Ignazio La Russa e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. L’opera di Modest Musorgskij diretta da Riccardo Chailly ha inaugurato la stagione 2022/2023. La regia è stata firmata da Kasper Holten. Anche quest’anno protagonisti assoluti l’eleganza e il glamour dei tanti vip e istituzioni presenti: il foyer ha iniziato ad animarsi già dalle 16, due ore prima dell’inizio dell’opera. Il colpo d’occhio è total black, all’insegna di uno stile sobrio e sofisticato, firmato Giorgio Armani per l’intero palco reale.
Abiti lunghi e scuri per le signore, smoking d’ordinanza per gli uomini. Tacchi altissimi, abiti da sera griffati, gioielli, paillettes, cristalli, mantelli scenografici e tanto, tanto, velluto. Dettagli brillanti per il look di Elisabetta Casellati, ex presidente del Senato e oggi ministro per le Riforme Istituzionali: habituè della Scala, ha sfoggiato un lungo abito nero con applicazioni gioiello. E il blu notte è decisamente il colore simbolo di questa Prima, scelto anche dalla moglie del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Elegantissima come sempre la senatrice Liliana Segre, con un bellissimo soprabito di velluto viola, orecchini di perle e una preziosa spilla antica, dettaglio chiave di molti look. L’ha sfoggiata anche la moglie del ministro Adolfo Urso, in chiave, però politica: sulla sua giacca glitter spiccava infatti un cuore con la bandiera dell’Ucraina. Scintillanti e sorridenti Roberta Armani e Alessandra Mastronardi, tutte in total look in velluto by Armani.
A chiamare a sé i flash dei fotografi anche Rocio Munoz Morales, sempre vestita Armani Privé, con un top realizzato da filo di perle e cintura a forma di fiocco: “Raoul è a casa coi bambini e io mi godo questa serata meravigliosa da sola”, ha detto ai giornalisti riferendosi al compagno Raoul Bova. Papillon per Morgan, un tocco di rosa per l’attrice Sonia Bergamasco, tra le prime ad arrivare in teatro; mantello nero e smoking by Dolce e Gabbana invece per il cavaliere della danza Roberto Bolle.
Più sobrie di qualche anno fa (quando Daniela Santanchè fece scorrere fiumi d’inchiostro per il suo look total green sopra le righe e Alfonso Signorini per il suo mantello-cappa rosso fuoco), ma non meno vistose, le invitate alla Prima non hanno fatto una piega. Impeccabile anche Cristina Parodi, fasciata in un abito bianco attillatissimo del suo brand Crida, con guanti neri e chocker con strass a completare il look. Nel foyer sono poche le mise che sono riuscite a reggere il paragone. Tra i colpi di stile, da segnalare anche quello del giornalista Roberto D’Agostino, avvolto in una vistosa pelliccia animalier con i classici occhiali con lenti azzurrate e l’immancabile codino brizzolato.
Impeccabili, invece, il giornalista Corrado Augias, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, il presidente Confcommercio Carlo Sangalli e lo scrittore Alessandro Baricco. Smoking nero realizzato da Massimo Borgia per il giornalista Ivan Rota e il critico d’arte Pasquale Lettieri, mentre Raffaello Tonon ha indossato una cappa di velluto di seta bordeaux realizzata da Angela Formaggia, che ha firmato l’abito in filo d’oro della presidente degli Amici della lirica Daniela Javarone, e l’abito nero in pizzo francese indossato dall’imprenditrice Letizia Bonelli.
Il medico Dvora Ancona ha sfoggiato un abito rosa shocking di Antonio Riva. La manager e scrittrice Cesarina Ferruzzi ha indossato un abito della stilista Sabrina Tonello. Il fashion designer milanese Pierre Prandini ha vestito le modelle Maria Fernanda Ferreira e Valquiria Mendes.
Manuel Gallo
Giornalista