Entrare a casa della cantante Orietta Berti, il mio mito da sempre, a Montecchio Emilia, è come immergersi in un’ “ Oasi” di serenità.
La lettera O che ricorre da sempre nella vita di questa grande artista nei suoi affetti più cari, come mi racconterà durante una piacevole chiacchierata. Da subito mi accoglie con un sorriso, quel sorriso che conosco e che ho visto in tv fin quando ero una bambina. Salgo una scala e mi attraggono una moltitudine di fiori di ogni colore, lei bellissima gioiosa, pare che il tempo si sia fermato su quel viso così levigato e quegli occhi verdi sbarazzini, vivaci come la sua inconfondibile voce.
Damiana Fiorentini e Orietta Berti
Mi fa accomodare in cucina, con me c’è anche una bravissima artista, Damiana Fiorentini che realizza collane molto belle ed uniche, curate in ogni minimo dettaglio e che Orietta da più di un anno ha scelto di indossare ad ogni suo evento. Ci fa accomodare e suo figlio Otis (che ora la segue artisticamente), un ragazzo simpaticissimo e molto educato, ci offre dei pasticcini. Iniziamo a dialogare allegramente, mentre Damiana le mostra la nuova collezione.
Silvana Gavosto insieme ad Orietta Berti
Osservo Orietta e la vedo entusiasta come una bimba, mentre elogia ogni modello di diverso colore e forma: le prova, ci chiede un consiglio. Sono davvero bellissime e soprattutto adatte alla sua personalità, al suo stile . Ci racconta del più e del meno di come lei ed il marito Osvaldo abbiano superato il Covid, ma poi decidiamo di parlare del futuro di cose belle, sceglie ed indossa una di queste collane che illumina il suo viso solare ed allegro.
Ad un certo punto ci spostiamo nel salotto, anche questo un ambiente molto accogliente arredato con gusto, colmo di oggetti e quadri e dove lei vive da quando si è sposata nel 67. Mi piace ripercorrere la sua vita e lei con entusiasmo inizia a raccontarmi di quando, sin da bambina le piacesse cantare e poi, spronata da suo padre inizio’ nel 61 a partecipare al concorso “ voci nuove Disco d’Oro” dove conosce Il direttore artistico della Karim ( casa discografica), Giorgio Galimberti, che le propone un contratto discografico. Nel 64 firma un contratto con Polydor e pubblica il suo primo album : Orietta Berti canta Suor Sorriso. Il suo grande successo arriva nel 65, quando vince il “Un Disco per l’estate” con l’indimenticabile brano “ Tu sei Quello”. Nel 66 approda per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano : “ Io ti darò di più “. Non riesco a farle molte domande, perché lei come un fiume, come se fosse sempre la prima volta e con una luce incredibile nello sguardo mi racconta tutta l’escalation della sua carriera che vede il culmine negli anni 70 con “Finché la barca va” canzone più conosciuta nel mondo.
La svolta personale avviene nell’84 quando inizia a prodursi da sola in collaborazione con i testi di Cristiano Malgioglio ed Umberto Balsamo. Tra gli anni 80 e 90 iniziano le sue partecipazioni a programmi tv come : Premiatissima, Una Rotonda sul mare e C’era una volta il Festival. Nel 2010 riceve il Premio Speciale Mia Martini alla carriera, per i suoi 45 anni di attività. Gli anni 90 la vedono protagonista in molti programmi televisivi poi è ospite fissa a “Domenica in”, conduce Sanremo giovani con Fabio Fazio. Nel 2001 fino al 2006 Maurizio Costanzo la vuole ospite fissa.
Il suo successo non si ferma, nel 2020 e’ uno dei concorrenti de: “ il cantante mascherato” e spesso ospite a Live non è la D’urso. Orietta ha venduto più di 15 mila dischi, ha vinto 4 dischi d’oro uno di platino e due d’ argento. “ L’Usignolo di Cavriago” come l’aveva definita Silvio Gigli, è sempre sulla cresta dell’ onda e dopo 59 anni sale quest’anno sul Palco Del Teatro Ariston, in un Festival di Sanremo molto penalizzato dal covid, con un brano stupendo: “ Quando ti sei innamorato “, le chiedo se è dedicato al marito Osvaldo( uomo timido e sempre lontano dai riflettori )e lei con un sorriso dolce annuisce, ma sottolinea che è un testo in cui tutti possono ritrovarsi. Lei è la vincitrice morale come hanno detto in molti. Orietta Berti è l’icona della “Canzone Italiana”, una donna dolce dalla voce veramente incredibile , mi dice che ogni sera si mette le cuffie e si esercita per ore, “ dormo poco, ma mi basta …..) . Le faccio notare che la sensazione che mi trasmette e’ quella di una donna dolce ma molto sicura di se e determinata . Mi conferma che la sua famiglia e’ sempre stata un pilastro importante ed è circondata da molto affetto. Mentre parliamo arriva la sua nipotina bellissima: Olivia, le somiglia, una bimba vivace che le si butta al collo e in quel momento la vedo commossa e capisco che è davvero, oltreche’ una grande Artista, anche una moglie, mamma e nonna amorevole . Si gira verso me e mi dice:“ non è un amore questa piccolina?” Non nascondo la commozione perché sono felice di aver avuto il privilegio di intervistare una donna bella sotto tutti i punti di vista, lontana dai gossip dai pettegolezzi, una donna semplice ma di grandissimo talento ed apprezzata sia dalle nuove generazioni che da quelle più grandi. Poi una sorpresa, mi fa dono di una bellissima bottiglia di vino rosee’ che come etichetta ha la sua foto e la scritta: 55.
Si 55 anni di carriera fatta sempre di grandi successi. Le chiedo dove trova tutta questa energia e lei con entusiasmo mi mostra il calendario di tutti gli eventi che ha in programma per il futuro e vi assicuro che ci sono grandissime sorprese, per ora posso dirvi solo questo. Orietta è attivissima anche sui social e vanta moltissimi follower, vi consiglio di seguirla perché arriveranno grandi novità. Il tempo è volato, avremmo avuto ancora molte cose da dirci, ma vogliamo lasciarla ai suoi affetti, d’istinto vorrei abbracciarla, ma per rispetto e perché bisogna rispettare le norme di sicurezza non lo faccio, ma i nostri occhi si incrociano ed io la ringrazio per avermi ospitata ed avermi trasmesso forti emozioni. Un ringraziamento particolare anche alla grande creatrice di gioielli Damiana Fiorentini che con le sue creazioni“ illumina il viso “ di molti personaggi noti dello spettacolo.
Silvana Gavosto Giornalista