Una nuova opera d’arte arricchisce una piazza italiana: l’artista Maria Cristina Carlini ha donato la scultura monumentale Obelisco alla città di Milano collocata in permanenza in piazza Berlinguer, dal 21 giugno 2024, a cura di Flaminio Gualdoni.
L’opera è ambientata in una zona culturalmente vivace, crocevia di quartieri dal passato industriale, ora terreno fertile per la vita artistica della città.
Un luogo caro alla stessa Maria Cristina Carlini, scultrice milanese di fama internazionale, che lavora da oltre vent’anni nel suo studio in via Savona, adiacente alla piazza.
Obelisco (2015) è realizzata con legno di recupero e acciaio corten e ha un’altezza che supera i 4 metri, un forte slancio verticale che entra in dialogo con gli spazi e le architetture presenti. L’anima in legno, avvolta da un rivestimento in acciaio dalle linee essenziali, presenta fori, curvature e fratture che ne mostrano la longevità e il suo precedente impiego. Si tratta di un accostamento di materiali molto diversi fra loro, ma che creano un profondo dialogo e un armonico equilibrio estetico. Grazie al suo fare arte Maria Cristina Carlini reimpiega materiali come il legno di recupero che, impregnato della sua storia passata, rivive nelle sculture un nuovo inizio. Afferma l’artista “Li cerco ovunque, soprattutto i legni, per dare loro una nuova vita, un nuovo racconto, attuale e contemporaneo. Mi interessa molto il lavoro sulla memoria, suscita emozioni e sentimenti.”
La scelta di quest’opera si riconduce al significato dell’obelisco come elemento architettonico rappresentativo delle grandi celebrazioni, della storia e della tradizione. Quello della memoria è infatti un tema ricorrente nella poetica dell’artista, un elemento che caratterizza la nostra identità non solo per quanto concerne il passato, ma per porre le basi per il futuro.
Nelle parole del curatore Flaminio Gualdoni: “Obelisco attraverso l’incontro di materiali diversi mantiene inalterato il loro valore simbolico, racconta una storia antica, atavica, che si affianca a quella della comunità odierna. La collocazione in un luogo caro all’artista, dove vive e lavora da anni, non solo diviene importante per il suo personale vissuto degli spazi urbani, ma assume valore anche come monumento, inteso come espressione di collettività e di unione”.
Maria Cristina Carlini si confronta quotidianamente con la potenza dei materiali e predilige le sculture monumentali, nelle quali trova maggiore realizzazione il suo pensiero. Molte di esse hanno fatto il giro del mondo, altre sono accolte in permanenza in America, Asia, Europa. In particolare appare molto forte il legame con Milano dove sue sculture sono ospitate all’interno del cortile della Corte dei Conti, nel Parco-Scultura dell’Idroscalo e presso Fieramilano Rho; contributi significativi con cui l’artista omaggia la città, dal centro alle periferie, suscitando emozioni e un dialogo collettivo in diversi luoghi.
L’evento gode del patrocinio del Comune di Milano – Municipio 6. Cenni biografici
La scultrice Maria Cristina Carlini inizia il suo percorso artistico con la lavorazione della ceramica nei primi anni Settanta a Palo Alto in California, per poi esprimersi con l’utilizzo di diversi materiali quali il grès, il ferro, l’acciaio corten e legno di recupero.
Espone in numerose mostre personali e collettive in diverse sedi pubbliche e private nazionali e internazionali, ottenendo premi e onorificenze.
Numerose pubblicazioni hanno punteggiato l’attività artistica della scultrice e hanno scritto di lei importanti critici quali: Paolo Campiglio, Luciano Caramel, Claudio Cerritelli, Vittoria Coen, Guo Xiao Chuan, Martina Corgnati, Gillo Dorfles, Carlo Franza, Maria Fratelli, Chiara Gatti, Flaminio Gualdoni, Yacouba Konaté, Frédérique Malaval, Laurence Pauliac, Elena Pontiggia, Cortney Stell.
Vive e lavora a Milano.
www.mariacristinacarlini.comSCULTURE MONUMENTALI IN PERMANENZA
ITALIA: 2006 Roma, Archivio Centrale dello Stato; 2007 Milano, Corte dei Conti; 2008 Cosenza, Piazza dei Valdesi; 2009 Loreto, Giardini di Porta Marina; 2010 Reggio Calabria, Lungomare Falcomatà; 2013 Varese, villa Recalcati; 2014 Fieramilano Rho – Milano, Porta Sud; 2015 Milano, Parco dell’Arte all’Idroscalo; 2019 Portofino, Museo del Parco di Portofino.
USA: 2010 Denver, Auraria Campus; 2010 Denver, Rocky Mountain College of Art+Design; 2010 Miami, Dade College; 2011 Miami, Corpus Christi Catholic Church – Sculpture Park.
ASIA: 2010 Pechino, Ambasciata Italiana in Cina, 2010 Pechino, NAMOC – National Art Museum of China; 2010 Shanghai, Sculpture Park; 2010 Jinan, Shandong University of Art & Design; 2010 Tianjin, Istituto Italiano di Cultura; 2011 Rongcheng – Shandong.Coordinate
Titolo “OBELISCO” DI MARIA CRISTINA CARLINI IN PERMANENZA IN PIAZZA BERLINGUER A MILANO
A cura di Flaminio Gualdoni
Sede Milano, Piazza Berlinguer Come arrivare Tram n. 14 via Giambellino – via Tolstoj | Bus n. 91 p. za Napoli | Metro M2 Sant’Agostino + tram n.14Info visite studio Maria Cristina Carlini via Savona, 97 – Milano
solo su prenotazione tel. + 39 328 5910857
Letizia Bonelli
Giornalista ed esperta web reputation