“Non regge più la politica di austerità a ogni costo che è stata la risposta prevalente alla crisi in zona euro”. E’ quanto sottolinea il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, nel suo intervento all’Europarlamento a Strasburgo. Napolitano punta poi il dito contro “il circolo vizioso ormai insorto tra politiche restrittive nel campo della finanza pubblica e arretramento delle economie europee”.
“Le prossime elezioni europee – ha aggiunto – vanno considerate come un momento di verità da affrontare fino in fondo”, anche perché sono “evidenti le ragioni del disincanto dei cittadini per il peggioramento delle condizioni di vita”.
Napolitano ha poi lanciato un appello a tutti i cittadini: non si deve scegliere tra “un’agitazione puramente distruttiva contro l’euro e contro l’Ue” o tra un’Europa che pure “ha mostrato gravi carenze e storture nel suo cammino”.
Nel corso del Presidente della Repubblica, gli eurodeputati della Lega Nord, guidati dal segretario Matteo Salvini, hanno esposto manifesti e striscioni anti-euro interrompendo brevemente il discorso di Napolitano alla plenaria di Strasburgo. “No euro” e “Euro kills”, le scritte. Fischi contro i leghisti da parte degli altri eurodeputati.
La Critica