Durante la notte tra il 1 e il 2 Aprile i carabinieri della locale di Casalnuovo, in provincia di Napoli, hanno ritrovato, all’interno di uno stabilimento industriale in disuso, il cadavere di un diciassettenne, disteso al suolo.
Il ragazzo, stando alle prime ricostruzioni effettuate, pare si sia recato, insieme ad alcuni amici, in via Giovanni Falcone, strada nella quale sorge il capannone sul quale i ragazzi si sono arrampicati.
Da una prima ricostruzione, ancora da appurare, è emerso che il giovane, insieme ai suoi amici, si è arrampicato sul tetto del capannone per gioco. Ad un certo punto, uno dei pannelli di plastica che ricoprivano il tetto avrebbe ceduto per il peso del ragazzo. Il minorenne, precipitando nel vuoto, è morto sul colpo per l’impatto della caduta.
I militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna stanno effettuando i dovuti rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente. Saranno ascoltati anche gli amici del ragazzo che erano con lui durante l’accaduto.
Al momento non si esclude nessuna pista, ogni ipotesi sarà presa in considerazione.
L’intera cittadinanza si stringe alla famiglia, mentre le indagini proseguono sotto la guida del Nucleo Operativo di Castello di Cisterna.
di Daniela Buonocore