A 110 anni è morta a Londra Alice Herz-Sommer, pianista ebrea cecoslovacca, la più anziana sopravvissuta all’orrore del lager, che si salvò grazie alla musica. Pianista di grande talento era nata a Praga, dove ebbe modo di frequentare anche lo scrittore Frank Kafka. Poi la tragedia durante la Seconda Guerra Mondiale quando venne confinata nel campo nazista a Theresienstadt.
La notizia è stata data dal quotidiano britannico “The Guardian online” citando fonti della sua famiglia. Dopo il dramma del lager, tornata a Praga nel 1945, nel marzo del 1949 emigrò in Israele e lavorò come insegnante di musica a Gerusalemme. Nel 1986 si trasferi’ a Londra assieme al figlio nella zona di Hampstead.
La sua vita ha ispirato un film documentario dal titolo: “The Lady In Number 6: Music Saved My Life”. La pellicola di 38 minuti è candidata agli Oscar il prossimo 2 marzo. A dare notizia della sua morte è stato il nipote Ariel Sommer: “Alice Sommer si è spenta in pace questa mattina e la famiglia era riunita al sua capezzale. Molto è stato scritto su di lei, ma per noi che l’abbiamo conosciuta meglio rimane la nostra cara ‘Gigi'”.
Il nipote ha poi ricordato alcuni episodi della vita passata con la nonna: “Ci ha amato molto e con noi ha condiviso la passione per la musica, ridendo anche insieme. Ci mancherà molto”.
La Critica