Arrestato per rapina un 34enne tunisino incensurato e regolare che con un complice all’1.20 di domenica ha aggredito una giovane coppia ucraina in piazza IV Novembre.
Ad allertare le forze dell’ordine le stesse vittime, lui di 24 anni, con ferite da 10 giorni di prognosi, e la sua fidanzata 17enne, illesa. A quanto riferito l’arrestato e il suo complice hanno avvicinato la coppia con la scusa di una sigaretta per poi strappare di mano il cellulare al giovane che, reagendo, è stato ferito al volto. Mentre il complice del 34enne tunisino è scappato con il cellulare, lui ha tentato di strappare di mano l’ipad alla 17enne ma è stato interrotto dall’arrivo degli agenti che lo hanno messo in manette.
Il tunisino è stato medicato e arrestato per rapina, il 24enne ucraino è stato trasportato in codice verde in ospedale dove ha ricevuto 10 giorni di prognosi, la sua compagna è rimasta illesa e la refurtiva, lo smartphone, non è stata recuperata rimasta nelle mani del complice fuggito.
Aggressione a mezzanotte di sabato in piazza Sempione: la vittima è un giovane italiano appena maggiorenne. Ad allertare le forze dell’ordine e i soccorsi la stessa vittima che ieri poco dopo mezzanotte è stato accerchiato da un gruppo di 15 nordafricani ubriachi mentre passava in piazza Sempione. Gli aggressori prima lo hanno insultato, poi buttato a terra e minacciato con un coltellino per poi fuggire. Il giovane è stato trasportato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli con qualche graffio e non ha saputo indicare i motivi dell’aggressione.
Lite violenta tra cugini egiziani in via Candiani ieri alle 2 di notte: la vittima è un 20enne finito al Niguarda con un taglio non profondo sotto l’ascella. Ad allertare le forze dell’ordine il personale del 118 che nella notte ha soccorso il giovane egiziano: a quanto riferito durante una lite tra i due parenti per futili motivi il cugino ha aggredito il 20enne con un taglierino ed è poi fuggito.
Tentato furto sventato dalle urla di una residente sabato in uno stabile di via Costa alle 20: due cileni stavano scavalcando un cancelletto con arnesi da scasso, uno, 19enne, è stato arrestato, l’altro, 16enne, denunciato. A richiedere l’intervento delle forze dell’ordine un cittadino che ha assistito alla scena: i due giovani si stavano arrampicando su una staccionata, ma, visti da una residente che ha dato l’allarme, si stavano dando alla fuga. Bloccati, all’arrivo della Polizia sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso: il 19enne è stato arrestato per tentato furto, l’altro, di 16 anni, denunciato.
Aggressione sabato all’alba in via Bazzini ai danni di una 21enne italiana: il bottino è uno smartphone. Ad allertare le forze di Polizia alle 4.40 poco dopo l’episodio è stata la vittima stessa, aggredita da due uomini descritti come nordafricani alti circa 1.80. I due aggressori hanno bloccato la giovane strappandole poi dalle mani il cellulare marca Samsung per poi fuggire a piedi verso via Vallazze senza lasciare tracce. La 21enne ha rifiutato le cure.
La Critica