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MILANO VIOLENTA. Tutti i crimini di oggi in città. 23 gennaio 2014

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Rapina da 3000 euro ieri sera alle 22.10 in via Monte Nevoso: svuotato l’incasso di un locale per slot machines “Lucky 777”. 
Ad allertare le forze dell’ordine il titolare del locale, vittima della rapina, 21enne italiano. L’uomo ha riferito di aver ricevuto “la visita2 di un individuo di circa 30anni presumibilmente rumeno attorno alle 22. L’aggressore lo ha buttato a terra e si è impossessato dei contanti per poi fuggire. La vittima non ha riportato ferite e ha stimato un bottino di circa 3mila euro. 

enunciati a piede libero tre soggetti milanesi due dei quali con precedenti, accusati di gestire un giro di scommesse clandestine presso il punto Snai dell’ippodromo di San Siro. A quanto è emerso dalle indagini i tre avevano organizzato un giro di scommesse con conti irregolari su corse ippiche anche di altri ippodromi sparsi in tutta Italia. 

Arrestata una minorenne di origine croata stamani alle 3.45 presso l’Hotel Canova di via Napo Torreani: la giovane, compagna di un esponente della famiglia rom dei Braidich, P, di 18 anni, era destinataria di un ordine di carcerazione emesso a maggio 2013 dal tribunale di Venezia per oltre 3 anni di prigione. 
Le Forze di Polizia sono intervenute nell’hotel in seguito alla segnalazione legata alla registrazione della donna presso la reception e l’incrocio dei dati. Arrivati sul posto l’hanno messa in manette: la 17enne, residente in via Cremona ma con passaporto croato, aveva a suo carico un ordine di esecuzione di carcerazione emesso dal Tribunale di Venezia a maggio 2013 per una reclusione di 3 anni 2 mesi e 23 giorni. 

Ieri in via Brunetti all’altezza del civico 6 una pattuglia del servizio Radiomobile della Polizia locale ha fermato un’auto per un normale controllo di polizia stradale. Nel bagagliaio del veicolo sono state trovate delle matasse di rame di provenienza furtiva per circa 110 chili.
Durante la perquisizione presso il domicilio di uno dei due sono stati trovati generi alimentari, detersivi e altri oggetti di provenienza furtiva per il valore di alcune migliaia di euro.
I due uomini che erano a bordo dell’autovettura – R.M., cittadino marocchino di 30 anni e M.P. 46enne di origine rumena – sono stati denunciati per ricettazione.

Arrestati 2 sudanesi e un somalo a mezzanotte e mezza in corso Lodi per aggressione: hanno preso a bottigliate un 26enne argentino. 
Ad intervenire sul posto sono stati i carabinieri, dalla ricostruzione dell’episodio la vittima, un impiegato argentino regolare è stato aggredito dai tre uomini che gli volevano rubare l’iphone e alcuni contanti. Anche se preso a bottigliate l’uomo ha resistito fino all’arrivo dei militari che hanno messo in manette il 30enne somalo Sharie L, e i due sudanesi Hassam A, 31enne, e Ibrahim I., 44enne. I tre arrestati sono tutti clandestini. 

Aggredito un conducente dell’Atm italiano di 43 anni ieri sera alle 21 in via Carducci a bordo del bus 58: l’aggressore, spiega la polizia, è fuggito ed è rimasto ignoto, si era arrabbiato con l’uomo perché a suo dire non lo aveva fatto salire alla precedente fermata. La vittima non ha riportato gravi ferite. A quanto riferito dal conducente il mezzo si trovava alla stazione di Cadorna e stava riprendendo la corsa dopo lo sbarco dei passeggeri, aveva appena chiuso per porte e si era avviato verso la seguente fermata , in via Carducci. Arrivato lì, sul bus è salito l’aggressore furente per aver tentato di salire a Cadorna anche se il mezzo era già in corsa, e aveva cercato di fermarlo battendo colpi violenti sulle porte. Una volta a bordo l’aggressore, poi fuggito, ha iniziato ad insultare e accusare il conducente sferrandogli un pugno in faccia per poi fuggire. La vittima non ha richiesto cure mediche. 

– Lite in coda al consolato indiano di via Larga per un documento, nessuno è rimasto ferito e all’arrivo degli agenti, poco dopo le 18, la situazione era già stabilizzata. I protagonisti sono entrambi indiani, uno è un 52enne che vive a Milano e si trovava in coda, l’altro è un dipendente del consolato, di 46 anni. Il diverbio è nato per futili motivi, poi i due sono venuti alle mani ma senza che nessun riportasse ferite. Gli agenti sono intervenuti per calmare i due uomini. 

Rapina ad un supermercato di corso San Gottardo alle 19.10: il bottino è di 2500 euro. Ad allertare la polizia è stato il personale del punto vendita, un supermercato Sma, che ha riferito di due soggetti entrati nel locale armati di sfollagente telescopico e di una pistola. Minacciando il personale, i due, presumibilmente italiani, si sono fatti consegnare i contanti presenti in tre casse e sono poi fuggiti in scooter.

Scippata una 43enne italiana alle 19 mentre rincasava camminando in via Santa Croce: un malvivente in Vespa 50 le ha strappato la borsa. Ad allertare le forze di polizia la vittima stessa che ha riferito di essere stata avvicinata da un individuo a bordo di una Vespa mentre camminava sul marciapiede, sola. L’uomo le ha strappato la borsa che la donna teneva tra le mani, ed è fuggito a bordo del mezzo senza lasciare tracce, sempre indossando il casco. La vittima non ha riportato ferite, nella borsa vi erano documenti personali, carte di credito e una somma non ingente in contanti. 

La Critica

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