L’ex assessore della giunta Moratti, coinvolta nell’inchiesta sulle case vacanza del Comune, ha deciso di dimettersi perché, ha spiegato, “a seguito dell’avviso di conclusione delle indagini, non ritengo vi siano più le condizioni per un lavoro sereno: questa vicenda, oltre che addolorarmi, mi impedisce di dedicarmi appieno al mio ruolo di consigliere, poiché devo destinare il mio tempo a difendermi da accuse infondate e ingiuste”.
Subentrerà in consiglio comunale la prossima settimana Gianluca Comazzi, primo dei non eletti della lista Milano al centro, al posto di MariolinaMoioli, ex assessore e consigliere comunale che ha annunciato le proprie dimissioni dall’aula.
La Critica