di Stefano Sannino
Dopo settimane di incertezza, è stato finalmente rilasciato il calendario della Fashion Week di Milano, che – nonostante l’emergenza sanitaria – ha deciso di puntare su passerelle dal vivo, ma che siano un connubio tra fisico e digitale.
La settimana della moda di settembre, da sempre considerata il capodanno per il fashion system, quest’anno si svolgerà dal 22 al 28 settembre e vedrà numerosi marchi famosi sfilare. Tra i nomi più celebri Fendi, N21, Alberta Ferretti, Versace, Dolce&Gabbana. Il digitale è stato invece preferito da Emporio Armani, Prada, Etro, Max Mara e Philipp Plein.
Eccezione particolare quella di Armani, che ha deciso di optare per un evento digitale per la sua linea Emporio Armani e per un evento fisico nel week-end per la sua linea principale Giorgio Armani.
In merito al calendario appena uscito, Carlo Capasa presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana ha rivelato: “quella di settembre, sarà un’edizione della fashion week phygital (nuovo approccio che cerca di coniugare il meglio dell’e-commerce con quello dei negozi), con in calendario 28 vere sfilate e 24 contenuti digitali, con la finalità di permettere a ogni azienda e designer di presentarsi con la modalità più affine alle sue esigenze di narrazione”.
Un grosso sospiro di sollievo, dunque, per tutti coloro che aspettavano l’uscita del calendario per scoprire le modalità in cui si sarebbero svolte quest’anno le sfilate, che – ricordiamo- hanno un’importanza non solo per il fatturato diretto delle case di moda, ma anche per l’indotto sulla città di Milano, grazie ai visitatori, ai turisti e quindi ai benefici per le strutture ricettive.
Quella che all’inizio, sembrava destinata ad essere un’edizione disastrosa della fashion week, pare invece che sarà un perfetto matrimonio tra digitale e fisico, permettendo dunque l’espressione artistica in ogni sua forma, in sicurezza e con un occhio particolare di attenzione alla salute di giornalisti, ospiti e staff di ogni singolo evento.
