Bilancio di previsione approvato per il 15 settembre. Questo il punto d’accordo raggiunto fra i gruppi in consiglio comunale, dove si è concluso il dibattito sugli emendamenti alla manovra 2014. Nel pomeriggio di martedì, durante una sospensione della seduta d’aula di circa un’ora, in una riunione fra i capigruppo si sono poste le basi di una bozza d’intesa. Gruppi e uffici saranno al lavoro oggi e nei prossimi giorni per perfezionare l'”elenco delle priorità”, il pacchetto degli emendamenti da approvare per rispondere alle richieste dei consiglieri.
Saranno votati al rientro in aula dopo la pausa estiva, prevedibile per il 4 settembre, per poi arrivare al varo della manovra entro il 15. Di due 2 milioni di euro il plafond di spesa aggiuntiva su cui l’assessorato di Francesca Balzani ha dato disponibilità per coprire le richieste dei gruppi, ma la maggior parte di queste saranno finanziate con spostamenti fra le varie voci di uscita, fra le pieghe dei circa 300 milioni di spesa non vincolata a bilancio.
Fra le richieste presentate dai gruppi di opposizione, Fratelli d’Italia e Lega puntano su maggiori risorse per la sicurezza e per anziani e disabili, indicando come fonte di prelievo i fondi riservati all’inclusione sociale.
Forza Italia invece chiede l’annullamento delle multe elevate attraverso i sette nuovi autovelox attivati quest’anno su alcune arterie cittadine, il ripristino degli abbonamenti Atm agevolati per gli anziani, un fondo per disoccupati over 40 e uno stanziamento per il fondo pensione della polizia locale. Nel “pacchetto” di Fi, anche un emendamento sulla parte in conto capitale a favore della vendita degli alloggi comunali in viale Lombardia, che segnerebbe una nuova entrata in bilancio, ma gli azzurri di palazzo Marino puntano anche all’istituzione di un fondo di 4 milioni di euro per risarcire i cittadini danneggiati dalle recenti esondazioni del Seveso: Fi indica come fonte di prelievo i capitoli di spesa dell’assessorato al Turismo e Marketing, ma lascia a maggioranza e giunta il compito di indicare le possibili coperture, con l’obiettivo di arrivare all’approvazione di questo fondo come richiesta unitaria di tutto il consiglio comunale.
Mentre gli uffici sono al lavoro, l’aula di palazzo Marino ha proseguito il dibattito nei due giorni scorsi, per chiudere i suoi lavori con il ritiro della gran parte delle proposte di modifica dell’opposizione e aggiornarsi a settembre.
La Critica