LA RISPOSTA A UN'INTERROGAZIONE DI FORZA ITALIA (Public Policy) - Roma, 23 ott - "Le iniziative che il governo intende intraprendere per consentire il rapido rientro in patria del fuciliere Girone si collocano nell'alveo della procedura giurisdizionale internazionale già avviata. In tal senso, lo scorso 24 agosto, il Tribunale per il diritto del mare di Amburgo ha confermato quanto sostenuto dall'Italia, rinviando alla competenza di un tribunale costituito ai sensi dell'Annesso VII della Convenzione la vicenda dei fucilieri che, pertanto, deve essere sottoposta a un tribunale arbitrale". Lo ha ribadito, rispondendo in IV commissione alla Camera a un'interrogazione di Elio Vito (FI), il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano. "Lo stesso tribunale ha, di conseguenza, ordinato alle parti, che si sono conformate, la sospensione immediata di tutte le procedure giudiziarie a carico dei fucilieri", ha aggiunto Alfano, ribadendo quanto risposto dal governo, sempre a Vito, lo scorso 17 settembre.