di Martina Grandori
Classic nuoveau, ovvero quell’eleganza che ci salverà, che ci eleverà l’animo nuovamente, un’eleganza antispreco e all’insegna della consapevolezza. Ecco come sarà la moda dei prossimi tempi, perchè per fortuna anche la moda corre meno freneticamente e si torna a ragionare su concetti etici, culturali e di qualità grazie all’arresto, fortissimo e senza nessun escluso, che il Covid ha diffuso nel grande, luccicante e folle mondo della moda.
Vestirsi non più di stracci usa e getta, vestirsi invece di cose ben fatte, di maggior qualità a sostegno di una sostenibilità del guardaroba. Pian piano si sta reimbarcando a tirar fuori dai propri armadi capi che non sono vecchi, sono semplicemente vissuti e hanno bisogno soltanto del nostro estro per tornare ad essere frivoli e belli e farci sentire a posto anche con la coscienza.
LaCritica.org ha più volte raccontato quanto il fenomeno dilagante del fast fashion abbia nuociuto al pianeta, quanto inquinamento delle acque, quanta acqua sia stata consumata per produrre e confezionare abiti. È l’inverno del ritorno al bello nella moda, la moda non è assolutamente morta, sta vivendo una crisi di identità e di qualità a cui bisogna rispondere con la cultura.
Di magliette e jeans, di giacconi in orribili materiali sintetici siamo pieni, ora c’è voglia di indossare idee, di trasmettere cultura. Per vestirsi bisogna pensare, riesumare quella tradizione che non è sinonimo di passato obsoleto e démodé, bisogna rinnovarne lo spirito, riannodare quei profumi balsamici e rinvigorenti che un guardaroba di buon gusto e di materiali pregiati ha nel suo DNA.
Un percorso trasformativo che può essere supportato anche da deliziose e leggiadre letture di libri-guida ad uno stile impermeabile a tutti questi cambiamenti di gusto che negli ultimi 10 anni hanno stravolto anche gli equilibri ambientali.
Ecco qualche titolo che può fare il caso vostro.
Il più gettonato è sicuramente La Parigina. Guida allo chic (Ippocampo) scritto da Inès de la Fressange, icona dell’eleganza francese che insegna astuzie per vestirsi in modo irresistibile con capi evergreen e soprattutto insegna a riesumare dall’armadio capi di qualche anno fa e a farli rivivere di nuova luce.
Strong e Chic (Hoepli) di Nadège Dubospertus, una delle più famose top model degli anni ’90, ci svela il segreto dello chic: essere belle e felici è una questione di scelte. Imparare ad ascoltare il proprio io, amarsi e dedicarsi del tempo mangiando bene, dormendo il giusto, curandosi molto, e ovviamente vestendosi con classe.
Uno spunto di riflessione Fashion change (Hoepli), una riflessione a 360 ° di come dalle crisi di valori avvengano trasformazioni e si impostino nuovi paradigmi pro sostenibilità, senza però perdere quella gioiosità e verve che è la moda.