di Veronica Graf
Entro i prossimi 10 anni piantare 3 milioni di nuovi alberi sul territorio italiano per contribuire al percorso di decarbonizzazione nazionale ma anche allo sviluppo economico e sociale del paese. Questo l’obiettivo di Arbolia, la nuova società frutto della collaborazione tra Snam e il gruppo Cassa Depositi e Prestiti.
L’azienda nasce con il preciso obiettivo di sviluppare nuove aree verdi attraverso azioni di rimboschimento in aree urbane e periurbane, messe a disposizione dalla pubblica amministrazione o da privati. I nuovi alberi e arbusti saranno curati, oltre la semplice messa a dimora, tramite costante attività di irrigazione, sfalcio dell’erba e sostituzione delle piante grazie ad Aribola. La società si assume, infatti, per i primi due anni gli obblighi di manutenzione sollevando le pubbliche amministrazioni dai relativi oneri. Il tutto nel pieno rispetto della biodiversità locale e coinvolgendo nel processo cittadini e comunità.
“Arbolia – spiega Snam in una nota stampa – ha l’ambizione di piantare 3 milioni di alberi in Italia entro il 2030, consentendo l’assorbimento di circa 200mila tonnellate di CO₂ all’anno e supportando la forestazione nazionale”.
Non solo piante. La nuova realtà si svolge direttamente ad aziende e pubblica amministrazione, per accompagnarle in percorsi di compensazione delle emissioni attraverso strumenti di certificazione o di incentivazione e progetti di forestazione.
“La società – aggiunge Snam – va incontro all’esigenza delle aziende di investire in interventi di questo tipo per ridurre la propria impronta carbonica e al crescente interesse dei cittadini verso iniziative di carattere ambientale”.
La formula scelta per Arbolia è quella di società benefit. Questa forma giuridica – l’Italia è uno dei primi paesi al mondo ad adottarla -, prevede che l’impresa, oltre agli obiettivi di profitto, abbia lo scopo di creare un impatto positivo sulla società e sul pianeta, bilanciando l’interesse dei soci e quelli della collettività.