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giovedì, 14 Novembre, 2024

L’ANEMONE DI MCQUEEN, IL FIORE SIMBOLO DI FORZA E BELLEZZA MA ANCHE DI UN DRAMMA MITOLOGICO

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di Stefano Sannino

 

La nuova collezione di McQueen, in uscita ad agosto racconta di uno strano fascino per il caduco ed il transeunte, incarnato nella figura degli anemoni che prendono vita negli abiti disegnati dalla direttrice artistica della Maison Sarah Burton. 

Gli anemoni, fiori che vivono “appena un momento”, sono fissati sul polyfaille – tessuto simile ad un corposo taffetà scelto per la collezione – grazie a giochi di stampe doppie o di cerniere che, poste verticalmente sull’abito, ricordano senza dubbio alcuno, la classica forma del fiore.

La grandiosità della collezione non sta però tanto nella genialità della doppia stampa o nella scelta del tessuto ecologico al 100%, quanto piuttosto nella perfetta abilità dimostrata dalla designer di utilizzare un fiore mitologicamente legato a fatti di sangue e di rivalutarlo, in una chiave quasi romantica e dolce. 

Le forme degli abiti vanno da sontuose maniche a sbuffo a gonne svasate abbinate a giacche di ecopelle rossa in pieno stile McQueen, riuscendo ad unire con successo le forme “dure” tipiche dell’abbigliamento rock della Maison, a forme più classiche e romantiche legate – possiamo solo supporlo – ad una reinterpretazione classica della storia dell’anemone. Nella mitologia greca, si narra infatti che l’anemone nacque dal cadavere di Adone, amante di Afrodite, che – ucciso dal geloso dio Ares trasformatosi in cinghiale – fu poi sepolto dalla sua amata, dando vita al bellissimo fiore che oggi conosciamo. Questa versione del mito, sicuramente cruda, incarna però perfettamente l’estetica che sta alla base della collezione di McQueen, una collezione che trasmette sì forza e bellezza, ma anche dramma, passione, violenza.

La collezione, non incarna però solo un’estetica estremamente particolare, ma rappresenta anche un vero e proprio momento di rinascita. Un momento in cui nei grandi Atelier della moda mondiale è possibile ritornare a lavorare in team e a creare collezioni ed abiti che andranno a cambiare per sempre il nostro modo di guardare alla bellezza.

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