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martedì, 19 Novembre, 2024

LA TRAGEDIA DELLE 200 STUDENTESSE RAPITE IN NIGERIA. Saranno vendute nel nome di Allah

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“Ho preso le vostre ragazza e  le venderò sul mercato in nome di Allah”, ha detto il leader del gruppo estremista Abubakar Shekau in un video di 57 minuti inviato alle autorità della Nigeria. Questo è il destino di oltre 200 studentesse rapite il 14 aprile nella loro scuola di Chibok località a nord-est dello stato Borno in Nigeria. Secondo la polizia 53 studentesse sono riuscite a sottarsi al rapimento da attuato dai terroristi islamici di Boko Haram mentre 223 restano in stato di prigionia.  Shekau, ha detto che terrà le studentesse in stato schiavitù, ha dichiarato che il rapimento delle ragazze è avvenuto perché l’educazione occidentale deve fermarsi  e le ragazze devono lasciare la scuola e devono sposarsi . 

Durante i primi 14 minuti, Shekau critica la democrazia, l’educazione occidentale e coloro che non credono nell’Islam.

L’ultima settimana, i genitori delle adolescenti rapite hanno manifestato per denunciare il rapimento delle ragazze.  I parenti delle vittime sono particolarmente ansiose viste le informazioni che circolano: le vittime potrebbero essere state portate  in Camerun ed al confine con il Ciad, per poi essere date  forzatamente in spose. Queste sono le notizie riportate da Pogu Bitrus, il capo del consiglio degli anziani di Chibok,  ma le sue informazioni non hanno potuto essere confermate dalle fonti della sicurezza.

Le famiglie delle studentesse stanno vagliando l’ipotesi di dar fondo ai propri risparmi per comprare la benzina e condurre le proprie ricerche in auto e moto, senza l’aiuto dello Stato verso il quale hanno perso la fiducia per il mancato funzionamento della macchina dei soccorsi e di investigazione.

Questo è l’attacco che ha maggiormente  sconvolto il pubblico dall’inizio della rivolta guidata dal gruppo islamico Boko Haram, che ha lasciato migliaia di morti in cinque anni durante gli attacchi a scuole, chiese  e simboli della applicazione dello stato e del diritto; il gruppo estremista, il cui nome significa “l’educazione occidentale è peccato”  in lingua Hausa,  sostiene la creazione di un stato islamico nel nord della Nigeria.

La presidente della Camera dei Deputati, alcuni giorni fa, durante un dibattito, ha dichiarato, dopo il solito discorsetto da maestrina anti-italiana, nonostante il suo stipendio, la sua scorta, i suoi voti, la sua ricchezza è dovuta agli italiani, ha sostenuto che gli immigrati sono l’avanguardia di uno stile di vita che presto sarà anche il nostro.

Signora Boldrini, vorrà dire che presto non potremo mandare le nostre figlie a scuola perché è paccato agli occhi di Allah?
Ce lo spieghi presidente.

Gian Giacomo William Faillace

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