di Manuel Gallo
I Maneskin sono stati i primi artisti a schierarsi dalla parte dell’Ucraina, ormai in guerra contro la Russia dal 24 febbraio 2022, cancellando le date del tour in Russia. Le quattro star mondiali non sono gli unici a sostenere il popolo ucraino. Altri grandi della musica che si sono resi disponibili per protestare contro l’invasione russa, uniti nella campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine, sono Bruce Springsteen a Madonna, fino al grande ritorno dei Pink Floyd, che si sono riuniti dopo 28 anni con la canzone Hey Hey Rise Up.
Dopo la cancellazione delle date in Russia, i componenti della band romana hanno pubblicato un video sui loro profili social dando voce e spazio alla loro musica, usando quest’ultima come arma contro la guerra, in difesa delle vittime ucraine.
Il pezzo non è un vero e proprio singolo, infatti non verrà rilasciato ufficialmente sulle piattaforme streaming, poiché rimane solo un’iniziativa contro la guerra. Il contenuto del video postato dai Maneskin alterna immagini dei quattro artisti con quelle della guerra.