Quote rosa bocciate alla Camera. Montecitorio ha detto, infatti, no al 40% delle posizioni di capolista per le candidate (e il 60% ai candidati), alla parità di rappresentanza (al 50%) e all’alternanza di genere nella composizione delle liste. Pd spaccato: mancano 60 voti, le deputate protestano: “Patti non rispettati”. Il voto finale è previsto per martedì alle 10.
“Il Pd rispetta il voto del Parlamento sulla parità di genere. Ma rispetta anche l’impegno sancito dalla direzione su proposta del segretario: nelle liste democratiche l’alternanza sarà assicurata. Ho sempre mantenuto la parità di genere. Non intendo smettere adesso”. Lo scrive su Facebook il premier e segretario Pd Matteo Renzi.
“Per il Pd non cambia assolutamente niente perché noi manteniamo ancora più forte l’impegno per il 50 e 50 nelle liste elettorali”. Così il portavoce della segreteria Pd Lorenzo Guerini dopo la bocciatura dell’Aula degli emendamenti sulla parità di genere.
Protesta delle deputate del Pd dopo la bocciatura dell’ultimo emendamento che fissava a 60 e 40 le percentuali della presenza delle donne nelle liste. “Il gruppo non ha rispettato l’accordo”, si lamentano in Transatlantico pretendendo dal capogruppo Speranza una riunione immediata.
La Critica