Esattamente fra un mese si voterà alle elezioni politiche e, in Lombardia e in Lazio, per le Regionali. Stiamo intervistando diversi candidati per comprendere la loro storia, i loro programmi e il lavoro svolto sul territorio. Oggi parleremo con Mauro Piazza, già consigliere in Regione Lombardia, e candidato nella circoscrizione di Lecco alla regionali per Forza Italia.
Mauro, visti i recenti sviluppi, quale è stato il tuo percorso politico?
Io sono sempre stato nel mondo del centro-destra. A dicembre del 2017, insieme al sottosegretario regionale Daniele Nava, abbiamo aderito convintamente a Energie per L’Italia di Stefano Parisi. Un progetto concreto, serio e capace di dare una risposta liberale ai problemi del Paese. Tuttavia Stefano ha deciso di correre da solo, di fare concorrenza agli alleati del centro-destra, e, nonostante il valido progetto, non aveva la forza istituzionale per attuare il programma. Quindi abbiamo deciso di dare un contributo a Forza Italia, movimento liberale e popolare del centro-destra e in grado di una forza istituzionale per attuare il programma e risolvere i problemi dei cittadini.
Infatti ora Parisi ha accettato l’invito di candidarsi alla presidenza della Regione Lazio. Alle Politiche il suo simbolo non sarà più presente e la sua lista aiuterà il centro-destra anche in Lombardia. Resta dunque un vostro alleato?
Certamente sì, insieme a tutti gli alleati del centro-destra, faremo da squadra.
In questi 5 anni di governo Maroni, di cosa ha beneficiato la sua provincia?
Il territorio lecchese, rispetto alla percentuale di abitanti, è riuscito, grazie al forte impegno in Regione, ad attrarre risorse e finanziamenti: oltre 200 milioni di euro per tutta la Provincia di Lecco, tra cui 10 milioni per le aziende, 32 milioni per interventi sul territorio, 23 milioni per la formazione, oltre 10 milioni per il comparto sanità e 8 milioni per l’agricoltura. Inoltre sono stati attivati diversi Bandi a sostegno di diverse categorie.
Quali differenze programmatiche trova tra il candidato del centro-destra Fontana e il candidato del PD Giorgio Gori?
Fontana continuerà nel solco del buon governo della Giunta Maroni. Ha avuto già un’ottima esperienza da amministratore, infatti è stato sindaco per due mandati a Varese. Gori porterà in Regione il fallimento della gestione PD nella cosa pubblica. Sta facendo solo marketing politico.
Il suo rientro in Forza Italia Lecco ha suscitato diverse prese di posizione.
Non entro nel merito delle polemiche, spero che Forza Italia sosterrà in egual modo tutti i suoi candidati. Tuttavia credo che ci sarà molto fare per il futuro di Forza Italia a Lecco.
La Provincia di Lecco ha un’elevata densità di presenza imprenditoriale, lei stesso è un imprenditore. Cosa propone per le aziende del territorio?
In questi 5 anni, come membro della Commissione Attività Produttive, abbiamo ascoltato e visitato oltre 300 aziende. Regione Lombardia inoltre ha fatto molto per sostenere l’imprenditoria, come i diversi bandi e finanziamenti, ad esempio “Intrapendo” per le Start-up e non dimentichiamoci della riduzione, nel limite delle nostre competenze, della tassazione. Propongo dunque questa ottima continuità di governo.
Oltre al mondo imprenditoriale, in Provincia c’è una forte presenza di associazioni sportive.
Lo sport per me rappresenta le fondamenta educative per la società. Regione Lombardia ha dato diversi contributi a sostegno delle associazioni sportive. Inoltre, per i giovani atleti con famiglie in difficoltà economiche, abbiamo istituito il Dote Sport, uno strumento che si è rivelato davvero utile per diverse famiglie.
Simone Tavola