Niente da fare per Sara Errani. La 27enne romagnola è stata nettamente battuta da Serena Williams nella finale degliInternazionali di Roma: la statunitense si è imposta col punteggio di6-3, 6-0 vincendo per la terza volta in carriera sulla terra rossa del Foro Italico. La Errani esce dal campo tra le lacrime e con qualche rimpianto: dopo un ottimo avvio, è stata pesantemente condizionata da un problema muscolare alla coscia sinistra.
Il pronostico della vigilia pende decisamente dalla parte di Serena Williams, che nei sei precedenti contro Sarita ha quasi sempre dominato. Sembra una missione impossibile per la romagnola, ma nel primo set la statunitense numero uno al mondo non sembra nella sua giornata migliore e inizia la partita con dieci errori gratuiti. La Errani tiene bene il campo e recupera dall’1-4 al 3-4. Serena si riporta subito sul 5-3, poi all’improvviso Sarita sente una fitta alla coscia sinistra e torna negli spogliatoi per farsi medicare. Il match viene interrotto qualche minuto e quando si riprende non c’è più partita.
La Errani si ripresenta con una vistosa fasciatura e la Williams, dopo avere chiuso sul 6-3 il primo set, dilaga nel secondo. Si passa dal 30-15 Errani nel primo game al 3-0 per la statunitense, che poi archivia l’incontro vincendo 6-0 il secondo set e aggiudicandosi così il suo 60esimo torneo Wta in carriera. Sara Errani scoppia in lacrime a fine partita, si prende la meritata ovazione del pubblico del Foro Italico e conserverà un ricordo comunque splendido di questi Internazionali: era dal 1950 che una tennista italiana non giocava la finale sulla terra rossa della capitale. E’ mancato il lieto fine, ma quella di Sarita resta una favola.
La Critica