di Veronica Graf
Si tratta della nuova app italiana scelta dal Governo per il tracciamento dei contagi del Covid-19.
Grazie a quest’app, un cittadino positivo al virus potrà dare il consenso all’utilizzo dei suoi dati, così che tutti i contatti avuti nei giorni precedenti saranno ricostruibili e tracciabili, quindi si potrà iniziare a definire chi ha la probabilità d’essere stato contagiato.
Come? Tramite un algoritmo viene valutato il rischio di contagio e tramite smartphone verranno avvisati i cittadini a rischio: il messaggio arriverà dalle autorità sanitarie e chiederà di seguire un preciso protocollo.
L’app Immuni sarà disponibile per tutti a partire da maggio, ma verrà inizialmente sperimentata in alcune regioni. E potrà essere scaricata da Google Play e Apple Store.
Questa applicazione è costituita da due parti: una dedicata al contact tracing, che si attiva tramite tecnologia Bluetooth, l’altra dedicata al proprio diario, ossia un registro in cui si andrà ad inserire il proprio stato di salute ed eventualmente la comparsa di sintomi compatibili con quelli del virus. I dati vengono conservati sul dispositivo dell’utente, a cui viene assegnato un codice che viene poi scambiato con i dispositivi vicini tramite il BLE (Bluetooth Low Energy).Le informazioni raccolte rimangono archiviate fino al momento in cui la persona che ha installato l’app fosse diventata positiva al Coronavirus.
Speriamo quindi che questa applicazione ci aiuti a contrastare il virus, al fine di renderci davvero immuni.