Il Consiglio dei Ministri
a L’Accademia di Reggio Calabria per
I SAPORI DELLA CALABRIA
Probabilmente, se non ci fosse stata la videochiamata del Ministro Salvini a Filippo Cogliandro, impedito a casa per un piccolo intervento, la notizia sarebbe passata tra quelle di normale routine istituzionale, ma il pranzo organizzato egregiamente dal Prefetto Di Bari dall’Accademia Gourmet per il Consiglio dei Ministri a Reggio Calabria è stato denso di particolari, dove gli stessi prodotti del territorio, serviti durante il pranzo, hanno assunto il ruolo di primo attore di un concerto ben orchestrato da Filippo e dal suo staff.
Un viaggio breve, ma intenso, nella cucina calabrese dove Filippo Cogliandro e il suo Staff hanno presentato, con fantasia e garbo, alcune tra le eccellenze enogastronomiche che il territorio può vantare, ammaliando i presenti, incuriositi per i sapori, alcuni nuovi e sconosciuti, altri, come la ‘nduja e il bergamotto, già conosciuti, utilizzando il pregiato olio di Calabria, che è stato classificato tra i migliori al mondo dalle classifiche pubblicate dal World’s Best Olive Oils, la graduatoria dei migliori oli extravergine di oliva al mondo.
Dal Carpaccio di Pescespada di Bagnara passando per formaggi e salumi tipici di Reggio e la sua provincia, dai gamberi con salsa all’arancia di Villa San Giuseppe concludendo con i dolci al Bergamotto o ricotta aspromontana. Il tutto innaffiato con Magliocco, Bianco e Greco di Calabria.
E dunque anche una attenzione particolare alla persona dello chef, che da 6 anni porta avanti il concetto di una cucina che parla di prodotti del territorio e di legalità, che ha avuto, ultimamente, anche i complimenti di Raffaele Cantone, che conosce bene la sua storia e il suoProgetto de “Le Cene della Legalità”.
Filippo, con la sua brigata, crea, inventa, ricorda, grandiceste di pesce appena pescato che passano dalle sue mani, è un artigiano della creatività, i sapori si fondonocon il suo cielo e il suo mare, lui si esprime con le mani, per creare, e con il cuore per raccontare la sua terra avendo capito che anche la cucina può testimoniare ilsuo attaccamento alla sua terra facendo apprezzare aisuoi clienti una buona cucina che viene anche dallalegalità e dall’utilizzo dei prodotti del territorio.
Per lo chef reggino c’è stata ugualmente la possibilità di salutare Salvini (già in passato ospite del suo ristorante) e gli altri ministri presenti in Prefettura, che hanno voluto salutarlo e ringraziarlo attraverso una videochiamata.
Un arrivederci dai Ministri Salvini e Di Maio a questa terra bellissima che è tutta – finalmente – da scoprire grazie a Filippo Cogliandro!
IL MENU DEL PRANZO
Carpaccio di Pescespada di Bagnara
Zeste di Limone, Arancia e Bergamotto di Reggio Calabria
Scampo mediterraneo alle erbette aromatiche
Marinata di Gamberi rossi
Crudità di Baccalà
Gamberi in salsa agrumata all’Arancia di Villa San Giuseppe
Insalatina di Polpo verace sfogliato
Prosciutto Crudo di Canolo
Capicollo Azze Anca di Maiale grecanico (presidio slow food)
Speck Aspromontano di Maialino nero
Caciocavallo di Ciminà (presidio slow food)
Ricottine Aspromontane
Scamorzine alla ‘Nduja di Spilinga
Burratine
Bocconcini di Mozzarella con confettura di Cipolla rossa di Tropea e Bergamotto di Reggio Calabria
Pecorino di Monteporo
Fontana di Cioccolata e Fragole
Cooking Show
Profiteroles alla crema di Bergamotto di Reggio Calabria
Cannolo scomposto di Ricotta Aspromontana
La selezione dei vini
Bianco Calabria Igp ’18 – Cantine Dei Padri
Greco Di Bianco DOC – Cantine Baccellieri
Magliocco Calabrese – Cantine Dei Padri
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