In ideale continuità con l’articolo sul simbolismo dell’albero, dedichiamo una breve analisi al simbolismo del colore verde e di come sia possibile ritrovarlo in due opere che potremmo definire agli antipodi: il film “Sir Gawain e il Cavaliere Verde” che si rifà all’omonimo romanzo medievale e “Swamp Thing”, miniserie tratta dal mondo dei fumetti.
Il colore verde nel comune sentire è legato alla speranza e questo perché va a simboleggiare la rinascita dopo la stagione fredda. In primavera, dopo l’inverno che spegne i colori, il verde dei germogli che fanno capolino dalla neve che si scioglie rappresenta la rinascita e pertanto la speranza in un futuro migliore. Il verde è il colore della vegetazione e non può che simboleggiare la natura nelle sue variegate forme.
Il colore verde ha effetti calmanti sul sistema nervoso e proprietà antibatteriche, per questo, è utilizzato negli ospedali e in tutti quegli ambienti in cui è necessario infondere calma. Questo effetto rilassante è analogo alla visione di un parco o di un bosco o di altro analogo posto naturale.
Il verde è anche simbolo della perseveranza e della conoscenza superiore e, trovandosi a metà dello spettro solare, rappresenta un punto di equilibrio fra due poli opposti donando sensazioni di stabilità.
Per chi è appassionato delle vicende graaliane, il film “Sir Gawain e il Cavaliere Verde” è da non perdere assolutamente. La storia ha una resa visiva ottima e rispettosa del racconto medievale. A causa del Covid, in Italia, il film non è uscito al cinema ed è reperibile solo su Amazon Prime. Interessante dal punto di vista simbolico è la discussione verso la fine del film fra Gawain e una dama sul simbolismo del verde, da un lato simbolo di vitalità, dall’altro di marcescenza, perché colore delle muffe e del muschio. Ogni simbolo ha in sé aspetti positivi e negativi.
L’altra opera, “Swamp Thing”, è una serie in dieci episodi ispirata all’analogo personaggio della DC Comics, la casa editrice di Superman e Batman. Il personaggio è lontanissimo dai cliché dei supereroi perché è semplicemente un mostro della palude. L’ambientazione porta subito a stabilire un contatto con il Cavaliere Verde: nella palude non c’è la vitalità della natura e la marcescenza della vegetazione e degli animali morti? Il simbolismo del colore verde in questa serie TV è molto presente tanto da assurgere a vera e propria entità vitale con il nome di “Verde”, una sorta di energia derivante dalla natura vegetale. In questa opera come nel fumetto ci sono considerazioni sulla difesa della natura, ma inseriti in una sorta di visione mistica di una natura divisa in una forza del bene e in una del male in equilibrio, i cicli vitali di nascita e morte in perenne equilibrio disturbati dall’inquinamento. La presenza di elementi in qualche modo di riflessione nei fumetti non deve stupire perché attingono dalla letteratura fantastica del passato e più in generale da tutta la cultura e in aggiunta alcune opere sono indirizzate ad un pubblico più adulto. Consideriamo che i cavalieri dei racconti medievali erano una sorta di supereroi per i lettori e ascoltatori del passato. In genere i racconti fantastici si prestano bene alla trasmissione di simbolismi e miti. Un altro accostamento fra il Cavaliere Verde e Swamp Thing è che i due personaggi in ambedue casi sono mostri vegetali. Nel primo è chiaro riferimento alla leggenda dell’Uomo Verde, rappresentante la forza della natura e simbolo di fertilità, ma Swamp Thing non ricorda l’Uomo Verde della tradizione?
L’uomo verde o anche uomo selvatico è una sorta di uomo costituito da parti vegetali che si ritrova in varie tradizioni è rappresenta una sorta di divinità della natura o della fertilità. Fra le varie popolazioni che gli tributarono una venerazione particolare ci furono i celti. Probabilmente da questa tradizione nei secoli successivi venne l’abitudine di decorare chiese e palazzi con rappresentazioni di uomini verdi. La massoneria ha assunto l’uomo verde come simbolo delle forze elementari della vita e dei suoi cicli.
di Vito Foschi