di Angelo Portale
[segue da qui: https://www.lacritica.org/il-significato-della-consacrazione-a-maria-di-russia-e-ucraina/]
In che cosa consiste, nello specifico, tale Messaggio? «Esso risale al 1917 e accompagna tutto il Novecento con le sue tragedie dovute al dilagare soprattutto dell’ideologia comunista. Proprio nel 2000 viene rivelata la terza parte del segreto che riguarda il martirio subito dai cristiani nel XX secolo, mentre le prime due parti riguardavano l’inferno, dove finiscono le anime dei poveri peccatori, e l’inferno delle nazioni, cioè il comunismo, che conquista il potere in Russia pochi giorni dopo l’ultima apparizione e poi dilagherà dalla Russia nel mondo. La Madonna chiede preghiera e penitenza e la consacrazione del mondo e della Russia al Suo Cuore immacolato, oltre alla pratica della devozione cosiddetta dei primi cinque sabati consecutivi del mese (comunione riparatrice, confessione, rosario meditato)».
Ma dove è andato il mondo in questi decenni? Sicuramente non soltanto verso Dio. Ne vediamo le conseguenze. Alla luce della fede possiamo interpretare il XX come il secolo in cui «Satana è stato sciolto dalle catene», ha ingannato molti uomini, ha messo in atto tanto male e con la nostra collaborazione umana lo ha realizzato. Questo ha mostrato quanto l’umanità si sia allontanata da Dio. Ed appunto non è un caso che la Madonna abbia chiesto preghiera e penitenza.
La Profezia ci aiuta a vedere e comprendere che, dopo questa punizione, attirata dall’uomo stesso e dai suoi peccati, trionferà il Cuore Immacolato di Maria.
«Il cardinale Ratzinger ebbe a dire a Fatima parole confortanti a questo proposito, parole che indicavano una possibilità reale di sostenere la speranza degli uomini: “Il Mio Cuore Immacolato trionferà” disse la Vergine Maria ai pastorelli. “Che cosa significa? Il Cuore aperto a Dio, purificato dalla contemplazione di Dio è più forte dei fucili e delle armi di ogni specie. Il fiat di Maria, la parola del suo cuore, ha cambiato la storia del mondo, perché essa ha introdotto in questo mondo il Salvatore — perché grazie a questo ‘Sì’ Dio poteva diventare uomo nel nostro spazio e tale ora rimane per sempre. Il maligno ha potere in questo mondo, lo vediamo e lo sperimentiamo continuamente; egli ha potere, perché la nostra libertà si lascia continuamente distogliere da Dio. Ma da quando Dio stesso ha un cuore umano ed ha così rivolto la libertà dell’uomo verso il bene, verso Dio, la libertà per il male non ha più l’ultima parola. Da allora vale la parola: ‘Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo’ (Gv 16,33). Il messaggio di Fatima ci invita ad affidarci a questa promessa”».
Durante un’intervista, alla domanda sul significato di questo atto di consacrazione, il Vescovo di Mosca Paolo Pezzi ha dichiarato: «Il Papa ha deciso di rimettere tutto nelle mani di Maria. È un periodo buio. Di cosa c’è bisogno quando c’è il buio? C’è bisogno di luci, almeno di fiammelle. La consacrazione è un invito ad accendere questa fiammella di speranza che non si è mai sopita nel nostro cuore, che non è mai sopita. Questo è anche il significato per cui il Papa può, con libertà e con forza, rivolgersi a tutta la Chiesa e chiedere, in particolare, che queste fiammelle di speranza si riaccendano nei popoli di Russia e Ucraina».
Fatima, come scrive Roberto Mattei, «[…] non annuncia la fine del mondo o l’avvento dell’anticristo, ma il trionfo del Cuore Immacolato di Maria, che è la Civiltà cristiana, sacrale perché ordinata a Dio, e pacifica, perché sottomessa a Cristo» che nella Scrittura è chiamato «Il Principe della pace».
A ciascuno di noi è rivolta la chiamata alla preghiera sincera e alla penitenza per questa intenzione ma anche e soprattutto la realizzazione della pace nel nostro quotidiano e con il nostro prossimo. Ogni giorno, a prescindere da chi ha ragione o meno.