Succede a Villasanta, in provincia di Monza e Brianza, durante l’omelia della Messa di Natale. Don Ferdinando Mazzoleni ha dichiarato ai fedeli presenti in Chiesa “Babbo Natale è solo un ciccione e ubriacone, un personaggio inventato dalla Coca Cola come simbolo del consumismo durante le feste che un tempo erano considerate sacre”. Don Ferdinando già nel 2012 si era scagliato con il governo Monti e durante un’omelia aveva invitato i fedeli presenti “Le tasse introdotte da questo governo non andrebbero pagate. Mi chiedo se posso tranquillamente dire in questa situazione se è obbligatorio pagarle. Che lo sia è certo, ma sempre? Tutte? È difficile dire quando siano giuste, ma sono di certo ingiuste quando solo alcuni vengono controllati e costretti a farlo, mentre altri se la spassano beatamente”, e sempre su Monti “avessero messo al posto di Mario Monti un ragioniere avrebbe fatto meglio. E poi mi devono spiegare come mai i politici non hanno rinunciato ai loro privilegi. La gente è arrabbiata. Non ho fiducia in un uomo che viene dal mondo bancario e decide di esentare le banche dal pagamento dell’Imu”.
Alcuni fedeli si sono addirittura organizzati aprendo un dibattito su Facebook e criticando pesantemente il parroco che ha replicato prontamente: “Quello che volevo dire è che il Natale ha senso se c’è Gesù Cristo, se lo si toglie non ha più senso. La civiltà attuale, specializzata nel consumismo, ha tolto Gesù, sostituendolo con cose senza senso, per esempio Babbo Natale, che è la reclame del consumismo corrente”.
Quello che non si capisce è l’indignazione di alcuni fedeli, ormai si vorrebbe che tutto fosse omologato al proprio gusto e piacere senza tener conto delle tradizioni. Secondo me ha fatto bene Don Ferdinando ha fare questa precisazione sul Natale, che per noi cristiani è la festa della nascita di Gesù, non è la festa del regalo. Ci manca che la Coca Cola tra un po’ per vendere metta una bella figura di Gesù che stappa una bottiglia di Coca Cola dopo aver cacciato i mercanti dal tempio. Sicuramente non bisogna cadere nel radicalismo però sicuramente mettere in evidenza l’importanza del Natale relativamente all’avvenimento della nascita di Gesù Cristo, poi ognuno è anche libero di festeggiare come meglio credere e credere in quello che vuole. Il fatto che oggi tutto debba piegarsi ai propri desideri, alle proprie idee o gusti è il segno più evidente del decadimento occidentale ed anche giusto, a questo punto, che in Italia si è tartassati come servi.
Max Buonocore