Il presidente del Consiglio incaricato è giunto al Quirinale con la famiglia per il giuramento del suo governo. Il premier ha promesso: “Resteremo noi stessi”.
Matteo Renzi ha giurato nelle mani di Giorgio Napolitano, dando il via all governo Renzi Uno, in pienezza di poteri – sedici ministri, otto donne – nato dopo un colloquio di due ore e mezza con il Presidente della Repubblica. Con una certa irritualità rispetto al protocollo, Renzi aveva annunciato via Twitter l’imminente nascita del suo governo: “Arrivo, arrivo, la volta buona”, “cinguettando” poco prima del termine del colloquio. Dopo di lui cominciano a giurare i ministri, prima le più giovani, Marianna Madia ed Elena Maria Boschi e poi via, via tutti gli altri. Il governo è ora nella pienezza dei poteri.
La Critica