di Daniela Buonocore
Che la pandemia abbia portato gravi problemi economici all’intero mondo è ormai cosa certa, ma che addirittura venissero a crollare anche i più grandi store d’Italia, questo non era previsto.
Il Disney Store chiude tutti i suoi negozi italiani e tende a far cessare anche le attività situate a Napoli e a Marcianise presso il centro commerciale Campania.
Nel complesso gli store nazionali destinati alla chiusura sono ben 15 e a questi faranno capo circa 233 dipendenti che rischiano di perdere il loro posto lavorativo.
Ciò che desta più preoccupazione tra i dipendenti è una nota data dai sindacati CISL, Fisascat, Uiltrus, CGIL, Filcams, con la quale la direzione societaria ha invitato tutti i suoi lavoratori a non rilasciare interviste a giornali e giornalisti che potranno, se vorranno, contattare direttamente i capi responsabili tramite i recapiti lasciati a loro disposizione.
Nel frattempo, ai poveri malcapitati non resta altro che attendere l’esito del loro destino, anche se tutto questo ha ovviamente generato un malcontento generale che si sta tramutando in un avvio di mobilitazione di massa.
I dettagli della loro mobilitazione saranno concordati tra lavoratori/trici e rappresentanti aziendali nel corso dell’Assemblea Unitaria del 25 maggio.
Restiamo in attesa di nuovi sviluppi aspettando quella che sarà la comunicazione ufficiale sull’annunciata procedura di licenziamento collettivo dei dipendenti.