Quattro, sono state, giornate dedicate alla cultura in occasione della fase finale del Premio letterario internazionale “L’anfora di Calliope” organizzato dall’omonima Associazione Culturale, giunto quest’anno alla sua quinta edizione.
La giuria è presieduta dalla Dott.ssa Caterina Guttadauro La Brasca, professionista di spicco nel panorama culturale italiano.
La Kermesse, realizzata con il patrocinio dei Comuni di Erice e Trapani in collaborazione con le associazioni “Pelasgo 968” di Grottammare (AP) e l’associazione “Jò” di Buseto Palizzolo, “Cademia” e la “Camerata dei poeti” di Firenze ha presentato quattro appuntamenti.
Il primo, il 10 ottobre scorso, ha visto la Dottoressa Giusy Giulianini relazionare sul giallo noir e su Valerio Varesi autorevole voce del giallo italiano presso l’Istituto Tecncio “S. Calvino” di Trapani. L’incontro è stato riproposto alla cittadinanza nel pomeriggio presso la biblioteca Fardelliana di Trapani. Il giorno 11 ottobre, sono stati realizzati altri due incontri. Nello specifico, il primo, presso l’Istituto IPSIA “Monteleone” con il Prof. Alberto Folin che ha relazionato sull’Infinito di Leopardi del quale si celebra il bicentenario della composizione e, i l secondo, con il Prof. Hafez Haidar, candidato premio Nobel per la pace, che ha presentato il suo libro “le mille e una notte” edito Mondadori. Nel pomeriggio ancora un incontro presso la Biblioteca Fardelliana dove il Prof. Alberto Folin ha presentato il suo libro “Il Celeste Confine” – Leopardi e il mito dell’infinito;
Il giorno 12, infine, la cerimonia di premiazione del premio letterario “L’anfora di Calliope”, presieduto dalla Dottoressa Caterina Guttadauro La Brasca, che si è svolta al teatro “Gebel Hamed” a Erice borgo. Oltre agli autori premiati sono stati consegnati dei premi speciali ad autorevoli professionisti che si sono distinti per correttezza e professionalità e che hanno portato per il mondo, con vanto, il nome della nostra Nazione. Ha condotto Giuseppe Vultaggio (che è anche curatore della Segreteria del Premio). Chiuderà la kermesse la conviviale “Sapori di Sicilia” che si svolgerà, a partire dalle 20, presso il ristorante “Elimo”.
I Premi Speciali
FELICE CAVALLARO
Giornalista del «Corriere della Sera», da venti anni segue fatti e misfatti di mafia. Ha collaborato con il giornale «L’Ora», l’Agenzia Italia e con la Rai in Sicilia. Ha lavorato prima al «Giornale di Sicilia» e poi al «Corriere della Sera». È l’ideatore della Strada degli Scrittori e il fondatore dell’associazione Strada degli Scrittori.
Per essere uno dei più apprezzati e accreditati Giornalisti italiani. Per la professionalità con la quale ha sempre portato avanti il suo lavoro nelle varie testate giornalistiche con le quali ha operato, anche, con argomenti a tema malavitoso, criminale e prevaricatorio. Per aver dato vita alla Strada degli Scrittori, oggi un’Associazione che ha l’intento di ripercorrere i luoghi vissuti e amati dagli scrittori. Questo Premio per tutto quello che ha fatto, da siciliano coraggioso, lasciando alle giovani generazioni un esempio di informazione onesta e corretta.
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CATERINA GUTTADAURO LA BRASCA
(Scrittrice, recensionista, critico letterario – Presidente di Giuria del Premio “L’Anfora di Calliope)
per l’attività intensa, attenta e laboriosa prestata con correttezza, elevata professionalità e competenza verso il mondo della cultura, in particolare per il Premio Letterario “L’Anfora di Calliope” che, da cinque anni, porta in giro per l’Italia e all’estero il nome della Città di Erice contribuendo a diffonderne l’immagine di “Città per la Scienza, la pace e per la cultura”
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M° MAURO CARPI
(Violinista – Musicista)
per l’attività svolta, per aver portato in giro per il mondo, con la sua attività musicale, in maniera palesemente eclatante e oggettiva, l’arte della musica senza la quale, come diceva Frank Zappa, “il tempo sarebbe solo una noiosa sequela di scadenze produttive e di date in cui pagare le bollette”. Per aver esaltato la nostra terra di Sicilia in tutto il mondo con la meravigliosa voce del suo VIOLINO.
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VALERIO VARESI
(giornalista – La Reppubblica – e scrittore italiano, autore di gialli e polizieschi)
Per la sua attività di Giornalista e Scrittore, per essersi particolarmente distinto, nell’ambito della narrativa italiana ed europea, per la nobile essenza di romanzo sociale e storico che le sue opere rivestono. Per la qualità ‘alta’ della sua voce di narratore che tocca, in alcuni casi, un vertice di duttilità e inventiva lessicale difficilmente eguagliabile. Questo Premio per quello che ha fatto e continua a fare per la Cultura Italiana.
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LOUIS BELLANTI
(Giornalista – La Voce di Parigi – e scrittore francese di origine Siciliana)
Per la sua attività di scrittore e di giornalista che si è sempre espressa in doppia lingua, per favorire lo scambio culturale tra la Francia e l’Italia. Per la sua prestigiosa carriera artistica come attore e sceneggiatore. Per la sua attività di giornalista e autore. Questo Premio va al suo impegno letterario, giornalistico, artistico ma soprattutto per avere parlato, scritto e dichiarato il suo legame con la Sicilia diffondendone storia, cultura e bellezze.