di Veronica Graf
Castelmezzano si trova in provincia di Potenza e si può definire uno dei tesori della Basilicata.
Nonostante sia un borgo di poco più di 700 abitanti, pullula letteralmente di vita, perché affollato quotidianamente da turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Le Dolomiti Lucane non si limitano solamente a fargli da sfondo, bensì sembrano dipingere da dietro Castelmezzano come un vero paradiso, incorniciandolo in maniera scenografica, così da regalare ai visitatori uno spettacolo di quelli che lasciano davvero senza respiro.
La struttura del paese stesso è fonte di ammirazione per chiunque si rechi in questa chicca lucana in cerca di scorci da immortalare e atmosfere magiche da contemplare.
Nasce in realtà come borgo medievale, motivo per cui non c’è un solo angolo di Castelmezzano che non meriti di essere scoperto.
Le case sono incastrate in una conca rocciosa, il che già fa capire quanto può regalare agli occhi dei turisti.
Hanno un ruolo determinante anche le scalinate scavate nella roccia molto ripide, che salgono su per il centro storico, conducendo i più curiosi ancora più su, ad un passo dalle vette, che appaiono scolpite, delle imponenti Dolomiti.
Tutti i materiali sono stati scelti accuratamente, come per esempio i tetti delle abitazioni, che sono in pietra arenaria per non rovinare l’armonia dello scenario.
Il fulcro del borgo è Piazza Caiazzo, in provincia di Potenza e l’imponente chiesa principale di Santa Maria dell’Olmo che la domina con tutto il suo splendore.
Nel comune lucano sono però da visitare anche ruderi del castello di origini normanne, il Palazzo Ducale dei De Lerma ed il Palazzo Coiro, entrambi davvero caratteristici.
Un borgo da gustare con gli occhi e da visitare in ogni sua parte.
Piccoli sentieri, scalinate e ponticelli in pietra permettono di raggiungere la vallata del Caperrino, dove si possono ammirare i resti di antichi mulini. Secondo la leggenda fu un pastore di nome Paolino a trovare il luogo perfetto dove costruire Castelmezzano difatti, si dice che l’uomo, durante i suoi pascoli, trovò una zona perfetta per rifugiare gli abitanti in pericolo, essendo protetto da rocce che costituivano un nascondiglio perfetto e ricco di sorgenti d’acqua. Si può definire davvero un borgo pieno di magia, tutto da scoprire, in cui si può rivivere la notte dei tempi.