Come ogni mese, il 30 di giugno ha avuto luogo la videoconferenza con Buenos Aires, Argentina, a cui hanno partecipato, in rappresentanza dei loro rispettivi Paesi, i Connettori di Pace.
A causa della Pandemia, sono stati annullate i vari eventi e le cerimonie culturali programmati in diversi Paesi. Ci si incontra in video per raccontarsi e mantenere vivo il rapporto continuo fra i Membri. I Fondatori di questo Movimento sono Rubens e Laura Contreras, personalità di spicco nell’ambito Culturale e Sociale del loro Paese che hanno in essere contatti e collaborazioni con molti Paesi del Mondo.
Annualmente, in una nazione diversa vengono nominati i nuovi Eslabones della Catena della Pace, su segnalazione di coloro che sono in carica per nomina e collaborazione precedenti. Ogni anno alle manifestazioni intervengono ospiti d’eccezione e relatori di tutto il Pianeta, per affrontare tematiche mirate a promuovere un cammino di PACE.
Diritti Umani, Cultura e costruzione della PACE, Futuro, Ambiente, Violenza sulle Donne, Beneficenza, Servizi Sociali, Pace e Spiritualità nel Mondo, ecco alcuni degli argomenti su cui si relazionano personalità di valenza mondiale.
Come si diventa CONNETTORI DI PACE? Essendo operatori di pace in tutte le realtà che viviamo, dalla famiglia alla scuola, nei luoghi di lavoro, rispettando gli altri e il loro pensiero, anche quando è diverso dal nostro.
Pensiamo a quante vittime porta la mancanza di Pace e tra questi gli indifesi: i bambini, gli anziani, chi non si può tutelare come i disabili, con conseguente inasprimento degli stati di disagio e sofferenza come la povertà, la fame, la mancanza di lavoro e si creano così situazioni in cui proliferano la delinquenza e losciacallaggio.
Il Coronavirus ha aggravato queste situazioni, facendoci sentire più fragili, più soli e impotenti di fronte alla morte. Ecco perché ci fa piacere accogliere in questa ideale famiglia altri Connettori che, con la loro attività e la voglia di rendersi utili, possono sommare le loro energie alle nostre per raggiungere il traguardo della Pace.
Tra i tanti nominati per via Web, in attesa di poter fisicamente ricevere la Nomina ed il simbolo del Movimento, tre illustre presenze italiane: Il prof. Hafez Haidar,candidato al Premio Nobel per la Pace, il dr. Luigi Camilloni direttore di AGENPARL e la dr.ssa Letizia Bonelli, esperta in Comunicazione e Marketing.
I tre nuovi Ambasciatori di Pace, ai quali ha fatto da Madrina la Scrittrice Caterina Guttadauro La Brasca, sono stati scelti per la loro incessante attività culturale ed umanitaria, ispirata sempre al bene comune ed alla tutela della Pace.
A loro auguriamo di seminare bene e raccogliere risultati che gratifichino la voglia di essere strumenti di pace, perché essa non può regnare tra gli uomini se prima non regna nel cuore di ognuno di noi.
Caterina Guttadauro La Brasca