di Martina Biassoni
Hyundai, l’enterprise del settore automobilistico di origine sudcoreana, propone un nuovo modo per ridare vita alle stazioni di servizio cadute in disuso, bonificando e rivalutando l’area in cui esse sorgevano. Come? Grazie al nuovissimo progetto delle EV Charging Station, ovvero delle stazioni di servizio in cui è possibile ricaricare a tempo record i propri veicoli elettrici.
Grazie a questo progetto, che si pone come obiettivo la costruzione di 120 stazioni sul territorio sudcoreano durante quest’anno, ed il lancio di alcune di esse anche in occidente (la prima, in fase di progettazione, sarà sull’Autobahn che collega Monaco a Stoccarda), Hyundai si propone come promotrice di un cambio di vedute sia sulla difficile riqualifica di quartieri più difficili e stazioni di servizio cadute in disuso a favore dell’economia circolare e della bonifica ambientale, sia fra i precursori di uno stile di vita green, sostenibile che si spera diventi la norma nel prossimo futuro.
Hyundai è fra le aziende automobilistiche che più si stanno impegnando nella creazione di automobili elettriche, contribuendo alla trasformazione dell’industria automobilistica mondiale e di tutte le industrie elettroniche ad essa collegate. La vera svolta è il progetto che ruota attorno alle Charging Station di Hyundai: per i viaggiatori sarà infatti possibile parcheggiare la propria auto in carica e nel frattempo godersi un caffè e lavorare in spazi di coworking, oppure dedicarsi ad un piccolo shopping nei negozi presenti nelle strutture (arredamento e lifestyle), oppure ancora degli Hyundai test drive e, per chi ne avesse la necessità, si stanno pianificando anche servizi meccanici e di vehicle-care, in cui la propria auto può essere “curata” e controllata in caso in cui ci fossero problemi o malfunzionamenti.
Ogni charging-station è molto potente e permette un ritorno ad un 80% di carica dallo 0% in meno di mezz’ora, infatti ogni postazione di carica ha fino a 360kW/h di tecnologie di carica high-power e high-efficiency. Ovviamente le postazioni sono compatibili con i diversi modelli ecologici Hyundai e con la nuovissima nata, la IONIQ 5.
Importante precisare che i cavi di carica direttamente connessi alle charging station, a quanto sembra, non saranno universali, ma creati ad hoc per i modelli Hyundai. Una mossa di esclusività alla Tesla, anche se però, a seguito d’un accordo con Kia del 2019, sembra che le stazioni di servizio saranno comunque aperte a veicoli di altre case automobilistiche.
Nulla è ancora perfettamente delineato, ma è certo che Hyundai si sta muovendo velocemente per trasformare l’industria automobilistica internazionale, proponendo cambi dalla classica tecnologia a combustione a quella elettrica rendendola anche abbastanza accessibile.