I due biglietti, presentati a Francoforte, dovrebbero essere messi in circolazione a partire dal 28 maggio.
Arrivano le banconote da 100 e 200 euro a prova di falsari. I due nuovi biglietti, presentati a Francoforte, completano la serie “Europa” e dovrebbero essere messi in circolazione dal 28 maggio. Le due nuove banconote sono dotate delle stesse caratteristiche di sicurezza del “pezzo” da 50 euro, come il ritratto nella filigrana e nell’ologramma, e di elementi nuovi che “le rendono più difficili da falsificare ma pur sempre facili da controllare”.
In particolare, l’ologramma con satellite è apposto nella parte superiore della striscia argentata: muovendo la banconota, appare il simbolo dell’euro che ruota attorno al numero. C’è poi la novità del numero verde smeraldo: muovendo la banconota, la cifra brillante nell’angolo inferiore sinistro produce l’effetto di una luce che si sposta in senso verticale e il numero cambia colore, passando dal verde smeraldo al blu scuro.
Le banconote da 100 e 200 euro sono ampiamente utilizzate sia come mezzo di pagamento che come riserva di valore, tanto che quelle da 100 sono più diffuse di quelle da 10: a fine giugno circolavano 2,7 miliardi di banconote da 100 contro 2,5 miliardi di biglietti da 10. In termini di valore la banconota da 100 è il secondo taglio più importante dopo quello da 50. Molto più “rare” le banconote da 200 euro, pari ad appena l’1% del totale.
Le banconote in euro, conclude la Bce, “continuano a rappresentare un mezzo di pagamento affidabile e sicuro: il numero di falsificazioni rimane molto contenuto”, con 301 mila esemplari ritirati nella prima metà del 2018 contro 21 miliardi di biglietti circolanti. Tuttavia c’è da considerare che il contante ancora il mezzo di pagamento preferito: nel 2016 il 79% di tutti i pagamenti nell’area euro e’ stato effettuato “cash”.
Le banconote da 100 e 200 euro sono ampiamente utilizzate sia come mezzo di pagamento che come riserva di valore, tanto che quelle da 100 sono più diffuse di quelle da 10: a fine giugno circolavano 2,7 miliardi di banconote da 100 contro 2,5 miliardi di biglietti da 10. In termini di valore la banconota da 100 è il secondo taglio più importante dopo quello da 50. Molto più “rare” le banconote da 200 euro, pari ad appena l’1% del totale.
Le banconote in euro, conclude la Bce, “continuano a rappresentare un mezzo di pagamento affidabile e sicuro: il numero di falsificazioni rimane molto contenuto”, con 301 mila esemplari ritirati nella prima metà del 2018 contro 21 miliardi di biglietti circolanti. Tuttavia c’è da considerare che il contante ancora il mezzo di pagamento preferito: nel 2016 il 79% di tutti i pagamenti nell’area euro e’ stato effettuato “cash”.
ARTICOLO SELEZIONATO DA TGCOM24