di Abbatino
Lo ha dichiarato dall’Annunziata su Rai 3, è da tempo il leader più amato del centro destra, Fratelli d’Italia ha superato il pd e tallona la Lega, l’alleato gemello. Giorgia Meloni si candida a fare il premier senza se e senza ma. La spinta viene dai sondaggi, che vanno sempre letti con una certa accuratezza ma, se il trend è questo, risulta il leader più affidabile della politica italiana. Donna, classe 1977, è contemporaneamente presidente di Fratelli d’Italia, dei sovranisti e conservatori europei. Coerente sino a schierarsi contro il governo Draghi, sta raccogliendo un enorme consenso nonché un’apertura di credito dagli italiani perché appare preparata e coraggiosa. Non gira intorno alle domande e a domanda risponde che sarà dove gli italiani la vorranno. Se gli italiani le stanno tributando questa credibilità è per il suo percorso ma anche per la sua maturazione. Non è percepita come un pericolo per nessuno, anzi è vista come colei che può far uscire dalla palude l’Italia in questi mesi di chiusure per decreto e disastri sanitari. Il centro destra e’ pronto ad avere un leader donna? Salvini? Sarebbe auspicabile un ticket tra loro, per rivoltare come un calzino le scellerate politiche sull’immigrazione, ma anche riformare in primis la costituzione. L’elezione diretta del premier? Perché no? Diremmo che hanno tutte le carte in regola. Può iniziare un ciclo per il centro destra, se hanno l’intelligenza per comprenderlo. Con una Forza Italia ambigua, di fronte a Berlusconi ormai già al tramonto, è l’unica strada percorribile per dare un governo con legittimità popolare alla nazione.