Il fondatore della lista civica Ferrara Cambia rilancia i civici moderati: nella polis contano le persone. Una nuova sfida con Ferrara al Centro
L’assessore al PNRR, Lavori pubblici e Sport del Comune di Ferrara e fondatore della lista civica Ferrara Cambia, che nel 2019 ebbe l’exploit dell’8,4% , Andrea Maggi annuncia il proprio progetto per le elezioni del 2024 e lo fa con una nota in cui rilancia il valore del civismo come espressione di passione e voglia di fare vero antidoto all’astensionismo. Ecco la nota di seguito:
“In questi giorni si stanno infittendo gli interventi pubblici di politici e cittadini in relazione alle prossime elezioni amministrative nel capoluogo e in altri centri della provincia. Questo è un fatto positivo, segno, spero, di un rinnovato interesse per la politica, anche se alcuni dati oggettivi indicherebbero il contrario.Vediamone alcuni.
L’ISTAT segnale che la quota di persone adulte che non partecipano alla vita politica e che non si informano di politica, è passata dal 18,9% al 23,2%. Sono 12 milioni 200 mila.
Oggi gli iscritti ai partiti sono solamente il 2 per cento della popolazione; qualche anno fa, erano l’8 per cento.
Una larghissima parte di elettori è costituita da moderati liberaldemocratici che spesso, in assenza di riferimenti, si rifugiano nell’astensionismo.
Antipolitica? No.
La chiave vincente per coagulare questa larga parte degli elettori, non iscritti ai partiti tradizionali, persone impegnate nel lavoro e nelle professioni, è stata e lo sarà ancora di più nel futuro prossimo, il civismo. Con una alternativa seria, la gente non va al mare il giorno delle elezioni.
Le ultime elezioni amministrative, a Ferrara come ovunque in Italia, hanno delineato un quadro politico sempre più orientato al civismo, con le liste civiche che giocano sempre un ruolo decisivo. Senza di loro, non si vince.
Il candidato e l’elettore di una lista civica – entrambi – sono per definizione persone libere, capaci di mettersi al servizio di una causa, desiderosi, specie in ambito locale, di contribuire concretamente al bene del proprio territorio. E questo è lo spirito che mi ha sempre animato.
Intendiamoci, il civismo vero si nutre di passione e di voglia di fare e non è quello gemmato dai partiti, ma è quello radicato nel territorio, che svolge un ruolo attivo nella propria città. A livello comunale prevalgono le persone. Facciamo rinascere la politica dove è storicamente sorta: nella polis, nella città.
Nell’ultima tornata elettorale, la lista civica che, per puro amore della mia città, con una certa incoscienza, ho fondato insieme all’attuale sindaco Alan Fabbri in soli 5 mesi, ha ottenuto un risultato straordinario, l’8,4%, seconda lista più votata della coalizione, risultando determinante per il risultato delle elezioni.
Molte nuove persone si sono aggiunte in questi anni. Perché condividono questo progetto e sono pronte, in coerenza e in continuità con l’impegno preso nel 2019 con il Sindaco a portare avanti il lavoro fatto insieme con l’esperienza maturata e la passione che mi e ci ha animato fino ad ora, oggi ancora più viva e forte. Siamo in tanti e siamo pronti per la nuova sfida, con Ferrara al centro”.
di Elisa Stefanati