di Paolo Peverini
Ne parliamo da molto tempo, l’attesa è diventata univoca a tutti, finalmente il 20 novembre di quest’anno, dopo moltissimo tempo, il re della Trap italiana Sfera Ebbasta ha tirato pubblicato l’album più discusso della sua carriera, FAMOSO.
In meno di 24 ore dalla sua pubblicazione, ha raggiunto il titolo di disco d’oro, niente di più oggettivo, anche se le critiche non mancano ma d’altronde non tutti possono essere accontentati. La risposta alle critiche è data dalle classifiche, in cui le posizioni occupate dalle prima alla tredicesima su Spotify è l’intera tracklist dell’album.
Partito da Cinisello Balsamo, provincia di Milano, in cui ora il sindaco gli ha dedicato una piazza, è arrivato ad avere la mappa d’Italia per le date del tour in Europa, fino ai cartelloni pubblicitari a New York, sul Times Square, navigando nelle radio in tutte le nazioni del Sud America.
Insomma, un album tanto atteso quanto potenzialmente simbolico per l’artista stesso, che per il pubblico che lo segue dal giorno zero rappresenta la fine di percorso durato tanti mesi.