Roma, 4 ottobre – Digitale, lavoro del futuro ed efficientamento della Pubblica amministrazione. Sono i temi al centro del convegno “Lavoro 4.0: innovazione digitale e PA, quali frontiere e quali prospettive”, organizzato dall’Associazione italian digital revolution (Aidr), in programma giovedì 10 ottobre, alle ore 17, presso il Tempio di Adriano, in Piazza di Pietra, a Roma. All’incontro interverranno, tra gli altri, la ministra per il Lavoro, Nunzia Catalfo, il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, il deputato Mattia Fantinati, il presidente di Confindustria digitale, Cesare Avenia, il presidente di Confcooperative Lavoro e Servizi, Massimo Stronati, il capo settore stampa della Commissione europea in Italia, Manuela Conte, e il segretario generale di Aidr, Sergio Alberto Codella.
L’innovazione digitale – inquadrano gli organizzatori – è un vero driver di sviluppo per le imprese, lo strumento in grado di creare occupazione e sburocratizzare la Pubblica amministrazione. Ma anche una rivoluzione che rischia di bruciare quei lavori diventati obsoleti, un treno che non tutti saranno in grado di prendere, se non adeguatamente preparati e formati all’uso delle nuove tecnologie. Cosa possono fare imprese e Stato affinché la maggioranza dei cittadini possano beneficiare da questo cambio di paradigma? Ne discuteranno quindi insieme i relatori dell’evento, dopo il saluto del presidente di Aidr, Mauro Nicastri, durante una tavola rotonda moderata dal giornalista Alessio Postiglione, alla presenza di cittadini e del mondo delle imprese e delle istituzioni.