Molti giovani e ancora più donne (11 su 20) nella lista dei candidati di Forza Italia alle europee per il Nord-Ovest. Molti dei nomi presenti nell’elenco sono sconosciuti al grande pubblico, anche se la più giovane fra loro, Lara Comi, ha già una lunga carriera politica alle spalle. Dalla lista presentata appare chiaro l’intento del partito di dare un segnale di rinnovamento agli elettori anche a costo di perdere il voto di alcuni di essi non candidando qualche vecchio “senatore”.
La più giovane dopo la Comi (che è del 1983) è Sonia Fracassi, nata 1979 a Romano di Lombardia, cresciuta politicamente militando nell’Esercito di Silvio di Simone Furlan, sul terzo gradino del podio della gioventù, Simona Soncini, imprenditrice Bresciana nata nel 1976.
Fra i quattro al massimo cinque candidati che nel nord dovrebbero guadagnare un seggio a Strasburgo uno dovrebbe andare sicuramente a Giovanni Toti, l’ex giornalista Mediaset sbarcato alla politica diventando consigliere di Silvio Berlusconi, che correrà una corsa quasi solitaria, senza avversari scomodi in grado di insidiargli il primato come numero uno della Lombardia e del Nordovest.
Secondo nell’elenco, il torinese Fabrizio Bertot, molto attivo sui temi della famiglia che sarà capolista in Piemonte, mentre al numero tre il ligure troviamo il nome di Franco Bonanini, ex presidente del Parco delle Cinque Terre, europarlamentare uscente, un passato a sinistra e in Scelta Civica, transitato nel Pdl a Strasburgo, capolista in Liguria.
Al quarto posto la già citata Comi, seguita dalla genovese Isabella De Martini (Susy), poi aLicia Ronzulli, classe 1975, in corsa per la seconda volta, seguita dall’ex leghista di Alessandria, Tino Rossi, quindi una vecchia conoscenza: Iva Zanicchi da Ligonchio.
Il mondo cattolico lombardo è come sempre ben rappresentato a partire da Valerio Bettoni, classe 1948, per dieci anni presidente della Provincia di Bergamo, in passato esponente della Democrazia Cristiana, passato poi al Ppi, ha aderito a Forza Italia nel 1994. Candidato alle regionali 2010 con l’Udc, ha sempre gravitato nell’area centrista vicina al Pdl.
In lista anche Stefano Maullu, ex assessore regionale di area liberal, con un buon bacino di voti personali, Il suo nome era stato a lungo in ballottaggio con quelli di Marco Alparone, il primo cittadino di Paderno Dugnano e Alberto Villa, vicecoordinatore giovani, ex formattatore, vicino al sindaco Alessandro Cattaneo, entrambi non presenti nell’elenco, in cui compare invece Cristina Striglio, romana di nascita e milanese di adozione, responsabile comunicazione della onlus Amo gli animali molto attiva nella difesa di cani e gatti.
Chiudono l’elenco Claudia Bille, Alberto Cirio, Ivo Ferrarini, Danila Lazzaroni, Carmela Loiaconi, Antonio Musso e Mirella Zanini.
Tanti nomi per quattro al massimo cinque posti, vedremo chi la spunterà.
La Critica
