di Stefano Sannino
Elisabetta Franchi conquista ogni giorno sempre di più la scena fashion nazionale ed internazionale, grazie al suo approccio organico, coerente e creativo.
Un’azienda in continua crescita, nuovi negozi in apertura, grande successo alle sfilate ed un documentario uscito recentemente su Realtime, che racconta il dietro le quinte della sfavillante vita della stilista.
Tuttavia, il suo successo non si deve solamente alla straordinaria visione creativa della designer, ma anche e sopratutto al pubblico che lei stessa riesce a concentrare sulla sua pagina instagram, utilizzata sicuramente in modo genuino e meno “costruito” rispetto a come lo stesso social viene usato da altri marchi.
In realtà, quello che viene mostrato nel documentario sulla stilista non è nulla di più rispetto a quanto lei stessa faccia già vedere sui suoi social, in cui mostra ai suoi follower la vita familiare, la sua vita amorosa e anche la sua vita professionale.
Questo approccio differente, ma estremamente creativo, l’ha portata sicuramente ad avere un rapporto più stretto con gli acquirenti i quali si sono fidelizzati non tanto all’idea che il brand trasmette, quanto piuttosto alla figura della stilista stessa, che viene percepita come più vicina e quasi “amica”. Certamente, la simpatia di Elisabetta è un grande bonus a questo scopo; bonus che tuttavia non viene utilizzato a meri fini economici o di marketing, quanto invece giusto per il piacere di condividere la felicità e la soddisfazione di una donna che, nella vita, ce l’ha fatta combattendo da sola con i denti e con le unghie.
Il lusso che si vede nelle sue stories e nei suoi video, non viene nemmeno percepito in maniera negativa dai follower della designer, che invece riescono a percepire la fortuna economica di Elisabetta come qualcosa di meritato, frutto di duro lavoro, di talento e di tanto impegno.
Questo può sembrare un fatto banale, ma così non è: l’esposizione di uno stile di vita lussuoso sui social network è infatti spesso oggetto di critica, ma con Elisabetta questo non succede perché lei stessa appare umile, ben radicata e sincera.
Insomma, la carriera di Elisabetta Franchi pare essere tutt’altro che terminata e, credo, continuerà a crescere fino a diventare uno dei nomi dell’eccellenza assoluta italiana, al pari di Versace, Armani e Gucci.