Internet è una grande scoperta, consente di fare variate cose anche a migliaia di chilometri di distanza, ma, come ogni tecnologia, è neutra e dipende dall’uomo farne un buon uso o il contrario, altrimenti, anche a grande distanza, si possono fare danni.
E’ ciò che è accaduto ad uno dei più famosi ed importanti portali di aste on-line: E-Bay.
La notizia era trapelata nella notte sul sito di PayPal, di proprietà di E-Bay, sul quale era stato pubblicato un post, poi rimosso, che annunciava: “eBay chiederà a tutti gli iscritti di cambiare password” senza ulteriori spiegazioni. Più tardi è stata E-Bay stessa a dare conferma. E’ stato scoperto che la violazione era stata fatta tra la fine di Febbraio ed i primi di Marzo a cui sono seguiti accurati controlli per verificare se effettivamente era accaduto ciò che si temeva e per valutare anche gli effettivi danni eventuali, terminati un paio di settimane fa. Per onestà di cronaca, al momento in cui scriviamo l’articolo, né sul sito Americano, né su quello Italiano di E-Bay abbiamo trovato notizia di questa cosa, ma solo su alcune testate Italiane.
Quello che pare. è che non dovrebbero essere stati violati dati finanziari, di carte di credito, quelli registrati in PayPal o altri sensibili, fatto eccezione per la password criptata, l’indirizzo E-Mail, l’ indirizzo fisico, il numero di telefono e la data di nascita. L’azienda riferisce anche di non avere evidenza di prove effettive di attività non autorizzate a danno di qualche utente. Questa violazione potrebbe interessare una platea molto vasta di clienti (E-bay annovera 100 milioni di clienti e nelle prossime 24 ore E-Bay dovrebbe inviare per E-mail e pubblicare sul sito un invito a cambiare la propria Password.
Le violazioni dovrebbero aver interessato una piccola quantità di credenziali di login de dipendenti, che hanno permesso l’ingresso alla rete aziendale. I controlli sono stati fatti in collaborazione con le autorità e degli esperti in sicurezza.
Sicuramente è stato per la società un duro colpo all’immagine ed il titolo ne ha risentito con una perdita del valore di borsa pari a 1,3% .
Hai lettori che avessero un account con E-Bay e PayPal, a puro scopo cautelativo, consigliamo in ogni caso di cambiare la password di accesso a questi servizi.
E’ una scocciatura, ma male non fa.
Fabio Ronchi
